Ancora Vincenzo Montella, stavolta in sala stampa: "Siamo usciti contro una squadra più forte, organizzata e strutturata sia dal punto di vista fisico che tecnico. A questi livelli il fattore fisico conta molto, noi siamo stati anche sfortunati e imprecisi sotto porta. Mentre loro sono stati cinici. La squadra ci ha creduto nei primi 20', il portiere di loro è stato bravo e dopo l'1-0 tutto si è fatto in salita. Ma la Fiorentina ha mostrato orgoglio e dignità, non ci meritavamo quanto successo a fine partita. I fischi li prendo con grande serenità ma posso anche dire la mia, sono l'allenatore di un gruppo di uomini che auguro di ritrovare anche in futuro in carriera e auguro lo stesso alla Fiorentina.
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Ancora Montella: “I giocatori sono delusi per il trattamento dei tifosi”
“La squadra ha dato il 100%, i tifosi ci hanno deriso. Gomez? Nessun caso”
Questa squadra ha dato il 100% oggi, credo che i giocatori abbiano dato di più di quanto ricevuto dai tifosi, non ci meritavamo di essere derisi come accaduto durante la partita. La tifoseria ha perso una buona occasione per capire la propria dimensione, la semifinale di Europa League è un traguardo che non arrivava da anni e ci voleva più rispetto per quanto fatto dalla squadra. Credo si sia perso l'equilibrio. I giocatori sono delusi per la sconfitta e amareggiati per il trattamento ricevuto e lo sono anche io, il Bayern Monaco che è una delle squadre più ricche al mondo è stato applaudito pur nella netta sconfitta col Barcellona. Queste cose poi influiscono sulle scelte dei giocatori. Gomez fermo nel riscaldamento? Volevo metterlo ma poi ho deciso di fare un cambio a centrocampo e gli ho mandato a dire che non sarebbe entrato, forse c'è rimasto male ma è normale. Il mio futuro? L'amarezza c'è ma il mio unico pensiero adesso è quello di andare a letto a dormire, sperando di riuscirci. La società conosce il mio pensiero da tre mesi. Adesso dobbiamo pensare al Parma e per amor proprio non possiamo lasciarci andare, c'è un quinto posto da difendere. Non possiamo vanificare il lavoro fatto in questi tre anni e il riconoscimento avuto anche in ambito internazionale, più all'esterno che all'interno".
SI. BARG.
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