news viola

Altra chance da titolare?

Borja ci sarà a Bergamo, ma non è al meglio. Kurtic potrebbe partire titolare. Lo sloveno ha tutto per essere il centrocampista che mancava ai viola  

Redazione VN

La partita di Europa League contro il Guingamp ha appurato che Montella può contare sulla “vecchia guardia”, ma che anche i nuovi acquisti – Tatarusanu, Basanta, Badelj, Richards e Kurtic – possono dare le giuste garanzie. Chiaramente giudizi più completi devono essere rimandati, visto che la gara con i francesi non ha impegnato molto i viola. Se Badelj, Basanta e Richards si sono limitati al semplice compitino, ben figurando però, e Tatarusanu è stato impegnato solo una volta, Kurtic ha destato un’ottima impressione.

L’ex Palermo, Torino e Sassuolo non è certo un fenomeno e uno che fa la differenza, ma ha dimostrato che in un centrocampo come quello della formazione di Vincenzo Montella ci può stare eccome. Corridore, incursore, recupera palloni (caratteristiche, queste, che una squadra deve sempre avere, oltre al palleggio) e bravo nel saltare l’uomo. Basta vedere l’1-0 di giovedì, quando lo sloveno ha superato Angoua sulla fascia e messo un bel cross in area per la testa di Vargas. Jasmin si fa apprezzare, inoltre, per la disponibilità al sacrificio, la grinta, la fisicità, la combattività e il saper velocizzare la manovra di una mediana votata troppo spesso al tiki taka. Doti che si aggiungono all’umiltà, personalità (che non fanno mai male in un calciatore) e a un buon piede destro che può tornare utile, specialmente sui calci da fermo (la punizione del 2-2 in occasione di Fiorentina-Torino dell’ultima giornata dello scorso campionato ne è un esempio). Kurtic ha tutto per essere il centrocampista che mancava ai gigliati.

Borja Valero è stato convocato per l’Atalanta, ma non è al cento per cento per via di un problema alla coscia rimediato in Europa League, quindi non è campata in aria l’ipotesi che lo sloveno possa partire titolare oggi pomeriggio a Bergamo (in ballottaggio c'è pure Mati Fernandez). Anche se fare a meno dello spagnolo, seppur non al meglio, non è facile.

Una sola gara fa poco testo, per di più se l’avversario di turno è il Guingamp, ma l’avventura di Kurtic a Firenze è iniziata bene e i tifosi stanno cominciando ad apprezzarlo.

STEFANO NICCOLI