news viola

Agroppi: “Gli arbitri sono schiavi dei grandi club”

“Nicchi e Braschi una vergogna, arroganti e insopportabili”

Redazione VN

L'ex allenatore della Fiorentina, Aldo Agroppi, è intervenuto a Radio Blu. Ecco le sue dichiarazioni: "Prandelli responsabile unico della FIGC? Non so, è un compito impegnativo e difficile. Prandelli spesso però dice una cosa e poi ne fa un'altra. Parla di etica sportiva e poi tutti sappiamo il trattamento che riceve Balotelli. Saprei cosa dire ma è meglio che non lo faccia adesso. Nicchi e Braschi? E' una vergogna che questi due signori pensino di prenderci per il c..o dalla mattina alla sera. Ma non siamo fessi. Questi due signori sono arroganti, insopportabili. Io li chiamo il gatto & il gatto, perché non vedo la volpe. Ma poi cosa vuol dire "rigore televisivo"? Se c'è un rigore ed un arbitro tra i migliori, deve vederlo. Perché giustificare sempre? Nicchi e Braschi sono stati arbitri scarsi, che vuoi che facciano. Gli arbitri preferiscono l'annullamento di loro stessi prima di andare contro ai grandi club. In tutti i campi della vita si cercano coloro che comandano. Ma le piccole società chi le difende? Il mio sogno, credo irrealizzabile, è quello di vedere una classe arbitrale imparziale prima che io lasci questo mondo. Ma volete sapere la verità? Non credo che ce la farò".

Poi aggiunge: "Da 50 anni a questa parte non so se ci sia mai stato un campionato regolare. Tutti gli anni ci sono errori che condizionano le partite. Gli arbitri però sono un male necessario, altrimenti con chi ce la prenderemmo? Però poi fanno dei danni immensi, perché poi questo pesa sul bilancio. Purtroppo sono schiavi.  Quando allenavo? Già allora mi accorsi di questi condizionamenti e li ho sempre combattuti pagandone anche le conseguenze. Della Valle? E' una famiglia di grandi imprenditori e sono dalla loro parte. Ed hanno ben presente che il calcio è anche politica, quindi non tralasciamo questi particolari".

REDAZIONE