L'agente di Facundo Roncaglia, uno dei nuovi idoli dei tifosi della Fiorentina, racconta a tuttomercatoweb.com: "Facundo ha la mentalità e la maturità giusta per giocare in serie A. In passato aveva già fatto un anno in Europa, all'Espanyol in prestito dal Boca, ma quell'esperienza non andò bene - dice Claudio Curti -. Per questo motivo il ragazzo ha sempre avuto il chiodo fisso di tornare in Europa per far vedere realmente chi fosse. Il progetto Fiorentina gli è piaciuto subito, e sta vivendo la sua nuova avventura con grande voglia e impegno".
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Ag. Roncaglia: “Vuole arrivare in alto con la Fiorentina”
“Nazionale italiana, perchè no. Il futuro? Vedremo”
La Fiorentina ha creduto in lui più di tutti e a quanto pare non si è sbagliata...
"E' molto contento di essere nella Fiorentina, si trova davvero benissimo. La gente gli vuol bene e lo apprezza per quello che mette in campo. Lui lo sente questo calore: in occasione di Fiorentina-Juventus (l'agente era in tribuna con i dirigenti gigliati, ndr) l'ho portato per strada fuori dallo stadio Franchi per tastare con mano l'entusiasmo della gente nei suoi confronti, ed è rimasto felicissimo del supporto dei tifosi".
Perché ha scelto il club viola nonostante le molte offerte?
"Gli è piaciuto subito il progetto. A metà della scorsa stagione c'erano stati i primi contatti ma ancora a Firenze non c'era niente. Poi a giugno sono stati posti i presupposti per qualcosa di importante e Facundo si è fatto trascinare. La squadra da rifondare, la bellissima città di Firenze e Vincenzo Montella sono stati fondamentali per la sua scelta".
Per farsi conoscere e apprezzare sono bastate poche settimane, ma cosa gli riserverà il futuro?
"Lui è ambizioso, vuole arrivare in alto con la Fiorentina, poi se si presenteranno altre squadre interessate chissà. La Fiorentina è stata bravissima a prenderlo, all'epoca c'erano molte squadre interessate a lui. Adesso è presto per parlare di mercato, ma quello che posso dire è che lui sta bene a Firenze e solamente per una squadra di livello superiore alla Fiorentina, una big insomma, potrebbe pensare di andarsene. Ma per adesso, ripeto, non c'è niente in ponte".
Dopo la sfida contro il Parma ha parlato anche della maglia azzurra. E' uno dei suoi punti d'arrivo?
"Giocare in Nazionale è uno dei suoi obiettivi futuri. Ancora andiamoci piano, ma se continua a giocare così bene, perché no? Potrebbe indossare sia la maglia azzurra che quella albiceleste dell'Argentina, aspettiamo e vediamo nel caso chi avrà più fiducia in lui".
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