Quando la strada della Fiorentina e quella di Mattia Perin incrociano non è mai banale. Molti ricorderanno quando il ragazzo giocava con la maglia del Pescara e sfoderò una prestazione esemplare al Franchi, altri invece ripenseranno a quel Genoa-Fiorentina in cui non fu impeccabile e Gomez e Rossi fecero il bello ed il cattivo tempo. In vista della sfida, Violanews.com ha contattato Matteo Roggi, agente di Perin e grande tifoso viola.
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Ag. Perin a VN: “Carico per il rientro. Fiorentina? Dal provino andato male alle partite, è sempre speciale”
Parla Matteo Roggi: "Da tifoso viola lo avrei visto bene a Firenze. Al Genoa sta bene, adesso è pronto a tornare. Coi viola non ne ho mai parlato..."
Roggi, domenica Perin torna titolare dopo l'infortunio subìto ad aprile: è pronto?
“Sento Mattia quotidianamente, è molto carico. Noi viviamo calciatori come macchine da guerra e dimentichiamo le loro emozioni. Mattia ha voglia di tornare a giocare, a due mesi dall'intervento al crociato già lavorava sul campo: questo lo dice lunga sul suo temperamento. Ha saltato gli Europei, ha vissuto due anni sfortunati perché si fece anche male alla spalla ma posso garantire che subito dopo l'intervento si è messo a lavorare sodo e adesso è pronto".
Torna titolare contro la Fiorentina. E per lui coi viola non sono mai partite banali...
"E' vero, in quel famoso Fiorentina-Pescara disputò un'ottima prestazione. A me però viene sempre in mente Genoa-Fiorentina quando i viola trionfarono grazie a Gomez e Rossi. Proprio un tiro di Pepito da lontano non fu parato da Mattia. Cominciarono le critiche, ci fu anche la sosta per le nazionali e quindi si parlò molto di quell'errore. Da lì ci fu una reazione straordinaria che culminò in un lungo periodo di grandi prestazioni".
E inoltre si parla ancora di un provino che Mattia fece con la Fiorentina ma venne scartato...
"Premessa: oggi Mattia è al Genoa e si sente a casa, conosce bene la piazza anche perchè è lì da quando giocava negli Allievi. In effetti quando era alla Pistoiese fece un provino alla Fiorentina ma fisicamente non era ancora sviluppato e non venne preso. Forse in quel momento avrebbero dovuto guardare un po' più alle qualità tecniche ma è andata diversamente. Spinelli del Genoa invece decise di puntare su di lui e alla lunga ha avuto ragione".
Con la Fiorentina ne avete mai riparlato in questi anni?
"No, loro hanno sempre avuto ottimi portieri. Tatarusanu viene criticato ma se si ragiona un attimo si nota che è esperto ed è in nazionale: a mio avviso è un ottimo titolare. Ribadisco: fin qui non ne abbiamo mai parlato, è ovvio che a me da tifoso viola avrebbe fatto piacere vederlo a Firenze".
A proposito del suo tifo: domenica sarà il vostro derby...
"Cerco di far prevalere il mio lato professionale. Diciamo che in ogni Genoa-Fiorentina tifo per un pareggio con tante belle parate di Mattia. Messaggi speciali? No, non sono uno di quei procuratori che sta addosso ai ragazzi. Le motivazioni le sanno trovare loro, a Mattia mando un messaggio uguale da tanti anni prima di ogni gara e lui mi risponde sempre nello stesso modo".
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