Quattro giorni alla prossima sfida di campionato della Fiorentina, di scena a Verona contro il Chievo. E l'obiettivo - vincere - assume una doppia valenza. Da un lato dare continuità ai risultati, cercando ulteriori conferme sul piano del gioco; dall'altro invertire il trend negativo in trasferta. Sembra l'ultimo gradino da compiere dalla squadra di Montella in un avvio di stagione fin qui decisamente positivo. Ma che ha mostrato un rendimento a due marce, completamente opposte, tra casa e fuori.
news viola
A Verona la vittoria vale doppio
La Fiorentina vola in casa ma in trasferta finora ha stentato. (COMMENTA)
Tre vittorie e un pareggio nelle 4 partite disputate al Franchi, meglio della Fiorentina - tra le squadre che hanno già giocato 4 volte tra le mura amiche - ha fatto solo il Napoli con 12 punti. Cinque gol fatti e appena 1 subito, peralto alla prima giornata lo scorso 25 agosto. Numeri super che un po' stonano con quelli relativi alle gare esterne: 1 solo punto ottenuto in 3 trasferte, dove i viola hanno segnato 3 reti subendone 5. Chi ha visto le partite sul campo di Napoli, Parma e Inter, sa che la Fiorentina non si però involuta sul piano del gioco, soprattutto nelle prime due uscite. Di mezzo ci si è messa la sfortuna, l'imprecisione sotto porta e, nel caso del Tardini, l'incredibile andamento degli episodi in quel finale che ancora lascia rimpianti. Senza dimenticare, anzi probabilmente è la causa principale, la difficoltà del calendario che ha già mandato Jovetic e compagni in 2 (il San Paolo e San Siro) degli stadi più difficili della serie A. Il Bentegodi non fa parte di questa lista, e prendersi i 3 punti non è un compito proibitivo. Basterà essere la vera Fiorentina.
SIMONE BARGELLINI
© RIPRODUZIONE RISERVATA