SPECIALE VN – Viareggio Cup, i campioni del 1992: “Forza ragazzi, adesso tocca a voi”

"L'hanno vinta nel 1992, consegnando alla Fiorentina l'ottava 'Viareggio Cup'. Oggi i ragazzi viola ci riprovano, ventisei anni dopo. La coppa Carnevale nel frattempo ha cambiato nome, aggiunto campi da gioco, è slittata di qualche settimana ma nonostante questo rimane la vetrina più affascinante per il calcio giovanile. Oggi pomeriggio alle 15.00 il fischio di inizio di Fiorentina-Inter, i ragazzi di Emiliano Bigica hanno un appuntamento con la storia. Alcuni dei ragazzi del '92, attraverso Violanews.com, hanno ricordato quel trionfo in finale contro la Roma augurando ai giovani di oggi di togliersi una grande soddisfazione:

"Massimo Fiorentino (difensore): "Fu un'edizione speciale, eravamo molto più giovani di tutte le squadre: nella Roma in finale c'erano ragazzi come Scarchilli e Muzzi che avevano un paio di anni più di noi. Iniziammo il torneo perdendo proprio contro l'Inter ma poi riuscimmo a trovare fiducia e arrivare fino in fondo. Io giocavo al centro della difesa con Barni: abitavamo a cento metri di distanza, siamo cresciuti insieme e oggi lavoriamo insieme: i compagni di squadra ci chiamavano 'i gemelli'. Ogni anno ci sentiamo per fare l'in bocca al lupo alla Fiorentina per questo trofeo, speriamo che sia la volta buona. Oggi pomeriggio seguirò la partita, proverò ad essere allo stadio dei Pini a Viareggio".

"Davide Barni (difensore): "Un ricordo ancora vivo, indelebile. È stata una soddisfazione immensa. Come vincere una piccola Champions League: fu un'annata incredibile, un gruppo fantastico, forse non il più forte ma in quei quindici giorni trovammo compattezza. È strano che, quando vincemmo, eravamo i più titolati: da quel giorno non abbiamo più vinto. Spero che oggi possano vincere, anche per onorare quello che è successo ad Astori: è stato un dolore per Firenze, una vittoria potrebbe allietarlo. La pressione è sull'Inter anche se non esistono favoriti in finale: ragazzi, abbiate personalità e coraggio".

"Daniele Giraldi (attaccante): "È un ricordo piacevole, vincere la 'Viareggio Cup' è sempre un traguardo importante. Segnai in quel 3-2 in finale, poi l'anno dopo perdemmo a causa di una rete di Del Piero, mentre l'ultimo torneo lo feci nel '95 con Chiarugi allenatore. Mi auguro che vinca, è la squadra della mia città. I ragazzi devono godersi questo momento, sarebbero una vittoria e una vetrina prestigiose".

"Stefano Lacchi (centrocampista): "Ero un ragazzino ma è un ricordo che porto sempre con me. Bellissimo. La Roma era una squadra importante. Oggi dovranno giocare come sanno, consapevoli dei propri mezzi e dando il massimo. Sono una squadra che è cresciuta tanto dall'inizio della stagione: li ho visti in due fasi, hanno fatto passi in avanti dal punto di vista sia fisico che tattico".

"Di STEFANO ROSSI & GIACOMO BRUNETTI

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