Dopo la vittoria contro il Torino e il passaggio diretto alle Final Eight del campionato Primavera, il mister della Fiorentina Leonardo Semplici si presenta raggiante per il risultato ottenuto ai microfoni dei giornalisti: "Non posso chiedere di più a questi ragazzi, la squadra è la più giovane del campionato e loro sono stati fantastici. La crescita del gruppo è stata importante dal torneo del Messico in poi. Oggi abbiamo ribattutto colpo su colpo e avevamo l'obbligo di coronare l'annata con questo passaggio alle finali. Sotto l'aspetto della grinta siamo stati grandi, il gruppo mi sta seguendo dal primo giorno e io ne sono orgoglioso. Abbiamo fatto il record di punti della Fiorentina Primavera. Il merito va ai ragazzi, ognuno di loro nettamente oltre ogni aspettativa. Il gruppo ha gli attributi, si sono fatti trovare pronti tutti, anche chi ha giocato meno. Chi entra lo fa nella maniera giusta e nella mentalità giusta. Ringrazio la società che mi ha affidato la guida di questa squadra, abbiamo lavorato alla grande con una grande qualificazione meritatissima. Sarebbe bello vincere lo scudetto, ma adesso godiamoci questo passaggio. Da martedì pensiamo alle finali. Andiamo là per fare bene e oramai non possiamo tirarci indietro: siamo in gioco e noi giochiamo.
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Semplici: “Che grinta questi ragazzi, qualificazione meritata”
“Siamo alle finali: tentiamo tutto per lo scudetto. Montella ci segue…”
Il gol annullato al Torino? Ero lontano, però sull'episodio non ci può essere da polemizzare. Abbiamo vinto meritatamente ribattendo colpo su colpo e complessivamente abbiamo fatto un campionato eccezionale. Faremo giocare chi ha avuto meno spazio, coloro che non hanno giocato, perché comunque hanno sempre messo in discussione le mie scelte.
Mister Montella deciderà chi è all'altezza della prima squadra, sono felice che oggi ci sia Bernardeschi. Vincenzo ci segue molto e si informa sempre. Molti ragazzi si allenano sempre con la prima squadra e quando rientrano in gruppo con noi nel week end sono migliorati e ci danno un apporto importante".
MATTEO ANGIOLINI
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