ex viola

Prandelli: “Parole di Commisso su Iachini non mi sono piaciute”. E ricorda la stagione con la penalizzazione

Le parole dell'ex viola Cesare Prandelli

Redazione VN

L'ex allenatore della Fiorentina, Cesare Prandelli, che esattamente 11 anni ricevette il Fiorino d'Oro grazie a una iniziativa di Violanews, è intervenuto a Radio Bruno Toscana:

Stagione 2006-07

Eravamo in ritiro quando arrivò la sentenza con la Fiorentina in B. Dissi subito che non sarei andato via. I giocatori mi dissero che erano con me. E' stato difficile partire con 19 punti di penalizzazione. Partimmo male, al di là della sconfitta contro l'Inter. Non potevamo vincere senza costruire, non potevamo speculare Vincevamo, ma eravamo sempre sotto zero. Volevo un centrocampo tecnico, per questo volli con me Liverani. Corvino aveva la classifica senza penalizzazione. Fu una bella idea e così la fissai allo spogliatoio. Fu una stagione straordinaria. Sapevamo di non essere soli, la squadra era un tutt'uno con i tifosi. Per quattro anni su cinque abbiamo meritato la Champions League. Toni? Fu una presenza importante, diede un grande contributo. Reginaldo (collegato telefonicamente, ndr)? Arrivò con qualche chilo in più, lo facemmo lavorare tanto, a fine campionato aveva una grande esplosività. Forse gli mancavano un po' i tempi, ma ha avuto la costanza di migliorarsi.

Iachini

E' una Fiorentina nuova, Commisso ha portato entusisamo, ma sul fronte allenatore la sua comunicazione non mi è piaciuta. Se la società ha fiducia, non deve assolutamente mettere in dubbio il lavoro del tecnico. Rischia di essere delegittimato nei confronti della squadra. Se leggi sui giornali i nomi degli eventuali sostituti, poi qualche spiffero esce.

La consegna del Fiorino d'oro

https://www.violanews.com/ex-viola/reginaldo-prandelli-ha-avuto-pazienza-con-me-era-un-martello-tranquillo/

tutte le notizie di