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Montella ricorda: “Centellinavo Vlahovic perché rischiava di bruciarsi”

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L'allenatore torna sulla sua seconda esperienza alla guida della Fiorentina

Redazione VN

L'ex allenatore Viola, Vincenzo Montella, ha parlato ai microfoni di goal.com. Attuale tecnico dell'Adana Demirspor ha ricordato i suoi anni a Firenze:

Salah ci ha dato grandi soddisfazioni a Firenze. Se è il più forte che abbia mai allenato? Ho lavorato anche con Totti, con Cassano e Cuadrado. Ho allenato anche Giuseppe Rossi che era straordinario e Mario Gomez. Vlahovic? È una soddisfazione vedere il livello che ha raggiunto. Quando era con me aveva 18 anni ed iniziava a giocare le prime partite di campionato, ma dovevo centellinarlo in una piazza come Firenze, perché c’era il rischio di bruciarlo. Aveva grandi ambizioni e lavorava molto e proprio questa è la prerogativa che deve avere chi vuole diventare un grande calciatore. Smaniava, ma con umiltà. Adesso da ex calciatore lo capisco e gli auguro tutto il meglio.

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