L'ex difensore della Fiorentina, Alessandro Gamberini, è intervenuto a Radio Bruno Toscana:
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Gamberini: “A Firenze l’apice della carriera. Che dolore la semifinale con i Rangers. La fascia di Montolivo…”
Alessandro Gamberini a 360°
L'avventura a Firenze
Alla Fiorentina ho raggiunto l'apice della carriera, peccato per i troppi infortuni. Individualmente e collettivamente abbiamo raggiunto livelli molto alti. Ci siamo tolti tante soddisfazioni. Tra l'altro in una stagione la nostra fu la miglior difesa, fu un bel traguardo considerando anche che in altre squadre c'erano giocatori del calibro di Cannavaro e Nesta. Per alcuni anni abbiamo giocato alla pari contro squadroni. I ricordi? Potrei raccontarli per ore. Mi capita spesso di parlare della partita contro il Liverpool a Firenze. In quella squadra c'erano campioni come Fernando Torres e Gerrard. Mi manca il fatto di non aver vinto un trofeo, ma quelli erano anni difficili. La Coppa Italia? Poteva essere un'occasione.
La semifinale di Coppa Uefa contro i Glasgow Rangers
Ricordo con dolore la semifinale sanguinaria contro i Rangers. In finale arrivò lo Zenit San Pietroburgo, quindi ce la potevamo giocare. Sapevamo di aver dominato, ma non riuscimmo a segnare. Liverani e Vieri erano i più rammaricati a fine partita perché sbagliarono i rigori.
Migliori giocatori e la fascia di Montolivo
Ce ne sono stati tanti, dico Mutu, è stato un top player trascinante. Dico anche Toni e Montolivo. Mi dispiacque diventare capitano al posto di Riccardo nel modo in cui sono diventato. Dissi che, se ci fosse stata una votazione all'interno della squadra, avrei votato per la fascia nuovamente a Ricky (Montolivo, ndr).
Milenkovic
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