La Fiorentina si prepara alla sfida contro il Pandurii ma la concentrazione è anche alla partita di domenica contro la Sampdoria, match decisivo per il futuro di Delio Rossi. Per parlare del momento della Fiorentina Violanews.com ha contattato l'ex difensore (e primo tecnico della Florentia Viola, in C2) Pietro Vierchowod.
esclusive
Vierchowod a VN: “Montella fuoriclasse, Gonzalo…”
“Amo Borja Valero ma tutta la squadra ha grande qualità. La Fiorentina…”
A Milano una Fiorentina cinica, vittoria meritata?
“Sì, il Milan in questo momento è una squadra irriconoscibile e la Fiorentina è stata brava ad approfittare dei loro problemi. I viola hanno personalità, giocano a San Siro contro il Milan nello stesso modo in cui affrontano il Chievo in casa. Non hanno paura di nessuno”.
Obiettivo Champions difficile da raggiungere?
“Ad oggi dico di sì perché Roma, Juventus e Napoli hanno qualcosa in più. Napoli e Juve lottano per lo scudetto, hanno organici-super, la Roma è una realtà ed ha il vantaggio di non fare le coppe rispetto alla Fiorentina. Per me qualificarsi di nuovo in Europa League sarebbe comunque un ottimo risultato per la Fiorentina, chissà che poi non arrivi anche un trofeo”.
A disposizione Europa League e Coppa Italia...
“In Europa League per ora non ci sono problemi, le maggiori difficoltà in questa competizione arrivano dai quarti in poi, lì vedremo quanto è pronta la Fiorentina per vincere. Per me può arrivare alla fine di questa manifestazione, per alzare poi il trofeo servono tante altre componenti. La Coppa Italia è un altro obiettivo da inseguire: non è difficile arrivare in semifinale, poi la Fiorentina se la può giocare con tutti. E può esserci poi la possibilità di giocarsi anche la Supercoppa Italiana”.
Montella è l'uomo in più di questa Fiorentina?
“Sì, se la Fiorentina gioca un ottimo calcio e sta bene fisicamente i meriti sono proprio del tecnico viola. È un grande vecchio, era un fuoriclasse da calciatore, adesso è un fuoriclasse come allenatore”.
E in campo?
“Tutta la squadra ha grande qualità. Io amo Pizarro e Borja Valero, però ci sono diversi elementi in grado di fare la differenza. Penso a Cuadrado – che salta l'uomo come pochi – e Rossi, un modello per tutti gli attaccanti”.
In difesa il leader è Gonzalo.
“Un grande difensore, un leader in campo e nello spogliatoio. Negli ultimi anni la Fiorentina non era stata perfetta in fase difensiva, adesso invece i meccanismi sono quelli giusti, gli errori non sono molti. Montella deve essere orgoglioso”.
NICCOLO' GRAMIGNI
© RIPRODUZIONE RISERVATA