Domani la Fiorentina affronterà il Lecce con Vincenzo Guerini in panchina, sperando di arrivare alla salvezza senza ulteriori complicazioni. Per un commento su questa gara e per analizzare le parole di Rossi nella conferenza stampa di stamani, Violanews.com ha contattato un doppio ex della sfida, William Viali.
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Viali a VN: “Vergognoso demonizzare Rossi”
“Ma l’aria nello spogliatoio non sembra buona. Salvezza? Pochi pericoli”.
Partiamo da ciò che è successo tra Rossi e Ljajic…
“Un brutto gesto, trovo comprensibili e giuste le parole di Rossi questa mattina. Non si può giudicare l’uomo Rossi per quello che è successo, è stato un blackout, l’episodio è grave ma ho sentito troppi commenti. Hanno dato noia anche a me…”.
C’è stato secondo lei poco rispetto nell’affrontare la vicenda?
“La risposta è arrivata direttamente dalla famiglia, che non si è permessa di giudicare Delio Rossi. Non lo hanno fatto le persone che lo vedono ogni giorno nella sfera privata, la gente che ha condannato e demonizzato l’uomo Rossi si dovrebbe vergognare. Io credo di conoscerlo piuttosto bene, ho sempre avuto un ottimo rapporto con lui, quello che è successo va oltre le parole forti che può aver detto Ljajic…”.
Cosa intende?
“C’è ben altro in quello spogliatoio a mio parere, poi non voglio giudicare perché altrimenti commetto lo stesso errore di chi ha pensato soltanto a dare la colpa a Rossi. Diciamo che non si respira una buona aria, ci sono molte tensioni. E, a volte, anche una persona equilibrata può perdere la pazienza”.
Con questo clima la Fiorentina affronta domani il Lecce.
“Ho visto il Lecce a Torino mercoledì sera, hanno fatto una gara ordinata anche se non hanno creato molto, ma avevano davanti la Juventus. Non dobbiamo scordarlo. Il Lecce sta bene, sarà dura per la Fiorentina. Detto questo non credo che la squadra viola rischi una retrocessione”.
In caso di ko domani, ci sarà l’opportunità di fare punti con il Cagliari.
“Per questo non vedo troppi rischi. C’è preoccupazione nell’ambiente per la situazione generale, in realtà la classifica dice che non ci sono tanti pericoli per la Fiorentina”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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