ViP 2024/25 – Pierozzi stende il Milan. Toci, il furore non basta

Pierozzi dopo aver vinto lo scorso anno il campionato e la Supercoppa di Serie C con la maglia del Cesena, è a caccia nuovamente di una doppietta, questa volta con la maglia del Pescara. Doppia gara settimanale per l'esterno classe 2001: giovedì è arrivata una larghissima vittoria per 4-1 sul Milan Futuro, condita dal primo gol stagionale dell'ex Cesena. Pierozzi si è dimostrato immarcabile e assolutamente indispensabile per la manovra biancazzurra. Non contento ha propiziato pure il terzo gol dei suoi, dimostrandosi in grande forma. Nel match disputato lunedì sera invece è arrivata la seconda sconfitta in campionato, contro il Pineto, avversaria che aveva eliminato i delfini anche dalla Coppa Italia di Serie C. Dopo un primo tempo dominato dal Pescara, al 53' della ripresa è arrivata l'espulsione del portiere biancazzurro con rigore annesso. Al Pineto è bastato segnare il penalty e chiudersi nella propria aria di rigore per vincere il derby abruzzese. VOTO 7

Lo scorso anno non è stato il migliore dal punto di vista delle presenze per Dimo Krastev, male sia con il Catanzaro che con la FeralpiSalò. Dopo alcuni spezzoni di gara con Gubbio e Pineto tra il 7 e il 15 settembre, gli infortuni hanno bloccato la crescita del giocatore bulgaro. Un mese fa Krastev si è fermato in allenamento per una distorsione al ginocchio destro. Infortunio che gli ha fatto saltare le ultime quattro gare di campionato

La scorsa stagione con la maglia della Pro Sesto era terminata con 4 reti in 15 partite e la retrocessione in Serie D. Con la nuova maglia della Pro Patria Toci sta trovando tanta continuità. La sua stagione è praticamente sempre riassumibile con la stessa frase: tanto sacrificio lontano dall'area e poca lucidità nelle zone calde del campo. Anche nell'ultima gara persa con l'Alcione la sua prestazione è da incorniciare sotto il piano del furore agonistico, ma non sotto quello della freddezza. Qualche occasione capita dai suoi piedi, ma non riesce mai a centrare la porta. Il gol gli manca e si vede, la speranza è che possa sbloccarsi il prima possibile. VOTO 5

Dopo un periodo di adattamento durato pochissimo, Dutu era diventato un pilastro della difesa del Pineto. Dal 6 ottobre ad oggi però è sceso in campo soltanto 3' nella gara del 16 novembre contro il Perugia. Prima di questa gara erano state 7 le panchine consecutive e anche nella gara di questo weekend non è sceso in campo. Molto probabilmente per via degli scarsi risultati ottenuti dalla sua squadra nel periodo iniziale della stagione. Adesso con il Pineto in risalita per il difensore rumeno riconquistare il posto si fa molto difficile

La stagione di Biagetti è costellata di alti e bassi, tra momenti di grande continuità e panchine dolorose. Dopo il buon mese di ottobre che lo ha visto protagonista con 3 partite su 5 giocate per 90', novembre per ora è stato l'esatto contrario. 3 panchine per 90' su 4 gare, e un solo minuto giocato. Nelle ultime gare perse per 2-0 dai suoi contro Vicenza e AlbinoLeffe non è mai entrato

Un buon inizio nel complesso quello di Lorenzo Vigiani, che fin da subito è riuscito a prendersi uno dei posti disponibili nel centrocampo di Paolo Cannavaro. Come per Biagetti, però, questo è stato un mese da dimenticare, per il momento. 1 solo minuto giocato in quattro gare, due panchine con Virtus Verona e Vicenza e una tribuna nell'ultima gara contro l'AlbinoLeffe

Per Nardi i minuti in Serie C sono arrivati con il contagocce. In questo mese sono arrivati 12' contro il Pineto, 26' con il Campobasso, una panchina con il Gubbio e 10' nella sconfitta contro la Ternana di questo weekend. Non proprio il massimo per un giocatore giovane che vuole mettersi in mostra. Dall'altra parte questi pochi minuti segnano un netto cambiamento rispetto ai precedenti mesi di agosto, settembre e ottobre, dove aveva collezionato appena 66'