Andrea Conti, come vi abbiamo raccontato, sembra essere sempre più vicino alla Fiorentina, e già nelle prossime ore potrebbe tingersi ufficialmente di viola. Per conoscerlo meglio abbiamo parlato in esclusiva con Guglielmo Stendardo, storica bandiera dell’Atalanta, che ha visto esordire in A il terzino e crescere nei due anni a Bergamo:
Signor Stendardo, ci descriva Andra Conti, prossimo al trasferimento alla Fiorentina
Andrea è un calciatore veloce, molto tecnico e abile palla al piede. Essendo un ragazzo cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, è anche ricco di valori umani. Dopo l’esperienza al Milan, che definirei sfortunata, ripartire dalla Fiorentina per lui è importantissimo. Firenze è una piazza importante, e c’è un allenatore che sicuramente gli darà fiducia.
Può essere il giocatore giusto per il 3-5-2 della Fiorentina?
Un calciatore con le sue caratteristiche sicuramente mancava alla Fiorentina, e può completare quel pacchetto arretrato che comunque sembra affidabile. Mi augurio che possa tornare ai livelli di Bergamo, perché deve ritrovare assolutamente continuità, e a Firenze potrebbe trovarla.
Cosa si aspetta dal passaggio di Conti alla Fiorentina?
Mi auguro che possa trovare la continuità che aveva all’Atalanta e che non ha avuto al Milan, grazie alla quale si era messo molto in luce e aveva trovato anche la Nazionale. Mi sento di fare un grande in bocca al lupo sia a lui che alla Fiorentina, perché questa esperienza sia positiva per tutti.

Purtroppo il nostro direttore ha annusato l’affare e questo un po’ mi preoccupa perché in teoria potrebbe esser un ottimo giocatore, in pratica visto gli ultimi anni con infortuni e varie un po’ meno.
Il ruolo è quello giusto, bisogna solo capire se può tornare quello di Bergamo in tempi brevissimi.
Il Conti di Bergamo era una cosa, il Conti del Milan è invece un’altra….Molti e fondati dubbi sulla bontà di questa operazione alla Pradè, scommessa ancora una volta.
Pradè lo avrà visionato nell’archivio Luce
ma non è mica stato preso ancora!