Sconcerti a VN: “Verratti straordinario, Gomez…”

Le interviste uscite su La Nazione e Corriere Fiorentino ai due uomini di mercato viola, Daniele Pradè ed Eduardo Macia, hanno riacceso i sogni dei tifosi gigliati in vista delle prossime sessioni di calciomercato. Un nome su tutti: Marco Verratti del Psg. Ma non solo. Per questo Violanews.com ha deciso di fare il punto con il giornalista ed opinionista Sky, Mario Sconcerti:

-Marco Verratti il prossimo colpo? "Dobbiamo dire da subito che si andrebbe a prendere un giocatore ad una grande squadra come il Psg. Se poi Pradè e Macia hanno ammiccato a questo acquisto, allora ci credo davvero. Non è un acquisto facile e non mi è sembrato che avesse tutta questa voglia di trasferirsi. La trattativa c'è stata quando lui stava rinnovando col club parigino. Poi, una volta rinnovato, tutto si è spento. L'ho trovata un po' strumentale come mossa. E' uno straordinario giocatore, che segnerà il tempo. A crescita completata se ne vedono pochi del calibro di Verratti".

-Capitolo portiere? "Non discuto i mezzi tecnici di Neto ma credo che abbia delle pressioni con se stesso. C'è un vantaggio, però: sono tre anni che la Fiorentina ha tenuto il giocatore, dunque sono portato a credere in Montella e nella sua insistenza. Per tutto il pre campionato le incertezze che abbiamo atrribuito a Neto in realtà sono da attribuire ai difensori. Penso alle amichevoli in Spagna e Portogallo, dove gli errori sono stati commessi dai difensori viola".

-Gomez-Rossi? "E' una coppia perfetta e sono stupito dal movimento fuori area di rigore di Gomez. Se loro fanno 35-40 gol sono sicuro che andremo molto avanti. Mi chiedo chi potrà sostituirlo in caso di influenza. Rebic? E' interessante, l'ho già visto in campo con la sua nazionale. Poi il campionato italiano è diverso ma sono ottimista per l'attacco della Fiorentina. E poi Montella sa come rimescolare l'attacco, cambierebbe modulo magari".

-Jovetic-Ljajic come sono stati gestiti? "Sono due affari diversi. Jovetic era completamente della Fiorentina ed è stata una sua decisione, con la società brava  a prendere più soldi possibili. Dalla cessione di Ljajic hai preso il massimo ma è stata sbagliata la mossa di non farlo rinnovare anno scorso, quando il giocatore fu confermato dopo tutto quello che successe con Delio Rossi. Stesso discorso vale per Seferovic. Perché non è stato rinnovato anno scorso non me lo spiego,  si era investito molto sul giocatore".

-Dove si posiziona la Fiorentina? La Juventus è la squadra più forte. Ma si sottovaluta il cambio di modulo del Milan: mettere un centrocampista al fianco di Balotelli, rafforzandolo. Balotelli è forse il migliore che ci sia in Italia. Penso dunque che la Fiorentina se la possa giocare tra il terzo ed il sesto posto, poi spero di sbagliarmi e veder finalmente vincere la Fiorentina già da adesso".

MATTEO DOVELLINI

twitter @MatteoDovellini

-Pradè: "Il nostro mercato non si ferma mai".

-Macia: "Adesso puntiamo a vincere".