Sarti a VN: “Montella cambia sempre gioco e…”

“Se parliamo di gioco e di gruppo la Fiorentina è superiore all'Inter”. Ne è convinto l'ex portiere Giuliano Sarti, doppio ex “famoso” di Inter-Fiorentina che Violanews.com ha contattato per un commento sul match di stasera.

Quali sono le qualità della Fiorentina rispetto allì'Inter?

“I viola sono in grado di cambiare gioco in continuazione e questo può mettere in difficoltà l'avversario. Prendiamo ad esempio Mario Gomez: senza di lui, Montella si è dovuto inventare Rossi prima punta e mi sembra che per il momento i risultati siano ottimi. Nessuno è indispensabile in questa Fiorentina, mentre l'Inter ha dei punti fermi – uno di questi è Palacio – e questo rende il gioco più prevedibile, basta studiare a lungo le caratteristiche dei singoli”.

Chi accanto a Rossi: Joaquin o Wolski?

“A me Wolski è piaciuto moltissimo a Bergamo: è un ragazzo molto interessante, ha velocità, ha i giusti tempi di inserimento e può far bene. Sono però d'accordo con Montella: a San Siro serve anche esperienza, da questo punto di vista è nettamente superiore Joaquin”.

L'Inter sembra rinata, se pensiamo a qualche mese fa...

“Il merito è tutto di Mazzarri, un allenatore che stimo tantissimo. Lui è uno dei pochi in Italia ad incidere davvero sulla squadra, secondo me ha avuto lo stesso impatto a Milano di Herrera: mi rendo conto che è un paragone rischioso, ma Mazzarri vincerà in nerazzurro”.

Inter-Fiorentina è anche la sfida tra Handanovic e Neto.

“Due portieri dalle storie opposte. Handanovic è una certezza da tanti anni, ha una continuità di rendimento impressionante, Neto invece è alla prima – vera – occasione in un club di altissimo livello. È partito male, poi si è rialzato: non contano le singole parate – vedi quella su Denis – ma conta la continuità nella partita. E, come concentrazione, mi sembra che il brasiliano sia migliorato molto rispetto a qualche tempo fa”.

NICCOLO' GRAMIGNI