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Di Marzio a VN: “Kane-Babacar, sfida nella sfida. Vince…”

L’esperto di calcio inglese: “La Fiorentina deve giocare senza paura, in questo modo può anche vincere”

Redazione VN

Harry Kane è lo spauracchio della Fiorentina: il centravanti del Tottenham è un giocatore molto pericoloso per la squadra di Montella. "Kane ma non solo" specifica a Violanews.com l'ex allenatore Gianni Di Marzio, esperto di calcio inglese (ha collaborato anche con il QPR).

Partiamo da una descrizione di Kane.

"Potente e prepotente, veloce e dotato di ottima tecnica. Si tratta di uno di quei giocatori che in molti vorrebbero. Se fossi un club italiano ci farei un pensierino visto che il prezzo è ancora abbordabile e la valutazione è destinata a salire".

Come contrastarlo?

"Gonzalo e Savic hanno le qualità per rendere amara la serata di Kane. Sono veloci, astuti, difficili da superare. È Kane che si deve preoccupare, non il contrario”.

La sfida nella sfida è con Babacar: due '93 con tante qualità.

“Sì, sono due giocatori molto interessanti. Kane è esploso quest'anno perché nel Leicester e nel Norwich non aveva fatto benissimo. Invece Babacar è qualche anno che determina: ricordo il Babacar di Modena, era impressionante. Adesso a Firenze sta maturando, può diventare un top player a livello internazionale”.

Giovedì però andrà in panchina.

“E' giusto perché Tottenham-Fiorentina è sfida da calciatore esperto, da Mario Gomez. Babacar non è ancora esperto, ciò non lo si vede dalla carta d'identità ma dal numero di partite giocate. Il caso di Kane è diverso perché in Inghilterra i giovani si lanciano subito e vanno subito in Nazionale. In Italia questo processo è più faticoso, anche con la maglia del Senegal non ha avuto grande spazio per ora”.

Riassumendo: chi tra i due è più forte?

“A me piace più Babacar, deve ancora crescere ma lo definirei devastante”.

Cosa pensa di Salah?

“Un giocatorino di quelli bravi, bravi, uno che non si capisce mai dove va ed è la sua fortuna. Un tipo imprevedibile”.

E Diamanti?

“Altro uomo fondamentale per la Fiorentina, in un 4-3-2-1 lo vedo benissimo accanto a Salah e dietro alla punta centrale: un mancino purissimo, che però può partire a destra e accentrarsi, in questo modo diventa difficile da marcare. Peccato che non sia disponibile per l'Europa League, io lo farei giocare sempre”.

Una critica a Montella?

“Soltanto un mio pensiero, non posso criticare Vincenzo perché lo stimo troppo: era poi complicato togliere un giocatore per far spazio a Diamanti quindi capisco la sua scelta. Secondo me sta facendo un'altra stagione perfetta e non ha Rossi a disposizione. Ha metodi di gioco innovativi, i calciatori danno il massimo quando c'è lui a dirigere le operazioni. Mi piace tantissimo”.

Tottenham-Fiorentina, chi è il favorito?

“La Fiorentina deve giocarsela senza paura, se entra in campo con concentrazione e determinazione per me può anche vincere a Londra. Il Tottenham è un'ottima squadra: Eriksen è un altro giocatore pericoloso, poi in difesa Fazio e Vertonghen daranno problemi a Gomez però nel complesso sono fiducioso”.

NICCOLO' GRAMIGNI

Twitter @NiccoGramigni