Domani alle 17.30 la Fiorentina gioca a Udine in Coppa Italia, ogni anno i tifosi viola sottolineano come manchi un trofeo ai Della Valle, è l'anno buono? Noi di Violanews.com lo abbiamo chiesto ad un doppio ex della partita, Paolo Pulici.
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Pulici a VN: “Poco turnover per vincere a Udine”
“Domani gara molto insidiosa. Toni? Se si è campioni…”
Udinese-Fiorentina, quali sono le insidie?
“Le insidie ci sono tutte in queste gare, non sai fino alla fine se il tecnico avversario farà turnover o meno e dunque questo può creare problemi. Alla Fiorentina consiglio di mettere più titolari in campo”:
E inserire magari qualche giovane.
“Sì, un mix va bene ma qualche uomo di personalità ci deve essere, comunque i viola giocano fuori casa e dovranno andare a vincere quindi sulla carta è l'Udinese ad essere favorita”.
A Firenze manca tantissimo un trofeo.
“Lo diciamo tutti gli anni e poi la Fiorentina non riesce ad andare avanti, quest'anno la squadra di Montella non ha paura di nessuno e dunque potrebbe affrontare questo impegno con la massima determinazione. L'approccio alla partita, in eventi come questi, è fondamentale”.
Da ex attaccante un commento su Toni: si aspettava un avvio del genere?
“Io credo che un campione non scordi mai di giocare, anche se magari invecchia e non ha lo scatto di una volta. Toni sarà meno brillante, ma riesce a fare la differenza e poi con una maggiore esperienza riesce a risolvere situazioni complicate. Un applauso a chi lo ha portato a Firenze”.
Domani potrebbe giocare Seferovic.
“Un ragazzo interessante, che però deve imparare ancora molto e dunque non si deve montare la testa. Se segue i compagni di squadra, andrà lontano. Avere modelli come Toni e lo stesso Jovetic – giovane ma già in grado di fare la differenza – può andare lontano”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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