Onofri a VN: “Viola, il cinismo della big”

È un fine 2013 dolcissimo per i tifosi della Fiorentina: la squadra di Montella ha centrato i tre punti anche contro il Sassuolo ed è ora più vicina al terzo posto. L'obiettivo è la Champions: il rientro di Mario Gomez e qualche sorpresa nel mercato potrebbero rappresentare le armi decisive per scavalcare Roma o Napoli. Per un commento sulla gara di Reggio Emilia, Violanews.com ha contattato l'ex calciatore Claudio Onofri, ieri commentatore per Sky di Sassuolo-Fiorentina.

Servivano i tre punti e la Fiorentina ha centrato l'obiettivo.

“Non abbiamo visto un bel gioco ma il cinismo di una grande squadra e va benissimo così. Credo che Montella sia molto contento di questo risultato: quando riesci a vincere anche senza brillare vuol dire che stai costruendo qualcosa di significativo”.

Il Napoli frena, la Fiorentina ne ha approfittato.

“La Fiorentina può e deve pensare al terzo posto, c'è ancora molto tempo per poter scavalcare Roma e Napoli. La Juventus mi sembra superiore, per il resto la Fiorentina se la gioca con tutti”.

Dove ha sofferto la Fiorentina ieri?

“Gli attaccanti del Sassuolo erano veloci e si cercavano spesso, questo è sempre un problema per i difensori. Nel primo tempo la squadra di Di Francesco ha fatto molto bene poi però, col passare dei minuti, è venuta fuori la forza della Fiorentina”.

E Rossi è risultato ancora decisivo.

“Hanno ragione a chiamarlo il Fenomeno, è proprio così. Quando ha il pallone tra i piedi non sai mai cosa può accadere, non vedo l'ora di vederlo in coppia con Mario Gomez, saranno scintille”.

Gennaio è anche il mese del mercato: consigli?

“La Fiorentina è una squadra praticamente perfetta, se devo pensare ad un rinforzo dico che a mio parere manca qualcosa sulla destra, in fase difensiva. Roncaglia e Tomovic sono terzini destri di adattati, se arriva un'occasione io la prenderei al volo. La difesa è il reparto meno interessante della Fiorentina, ma è comunque di buon livello: Gonzalo è una garanzia, ieri poi mi è piaciuto molto anche Compper, insomma la qualità c'è”.

Cosa pensa di Pizarro, la Fiorentina ora dipende meno da lui.

“E' vero ma penso che prima di cederlo la Fiorentina dovrebbe pensarci molto bene. Nessuno in rosa ha le sue caratteristiche: Aquilani e Ambrosini sono molto bravi, ma sono diversi dal Pek. In caso di cessione, la Fiorentina dovrebbe andare a prendere un altro calciatore e ce ne sono pochi come Pizarro. Adesso non è sereno e si vede, ieri ha commesso molti errori, non è da lui. Nonostante questo però suggerisco pazienza”.

NICCOLO' GRAMIGNI