Contro il Parma la Fiorentina è tornata a vincere e convincere, anche grazie ai gol degli attaccanti. Per un commento su questa gara e sul futuro, noi di Violanews.com abbiamo contattato Claudio Onofri, ex calciatore, presente domenica al Franchi per conto di Mediaset Premium.
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Onofri a VN: “E’ sempre un piacere vedere i viola…”
“A me piace vedere la Fiorentina, benché si dica in giro…”. Sulla Juve…
Convinto dalla Fiorentina?
“Direi di sì, ho rivisto la squadra divertente di qualche mese fa e, benché si dica in giro, io ho piacere quando la Fiorentina fa bene perché dal punto di vista estetico è sempre un piacere vedere la squadra di Montella. Nell'ultimo periodo non c'era la giusta determinazione quando si doveva andare a concretizzare. Invece con il Parma sono tornati al gol sia Toni che Jovetic, due ottime notizie”.
Nel primo tempo la Fiorentina ha concesso però qualche occasione.
“Sì, è vero, diciamo che è stato un primo tempo equilibrato ma il Parma è una buona squadra, si presentava a Firenze in buona forma. Viviano è stato molto bravo a sventare qualche minaccia, il resto lo ha fatto l'intera squadra, giocando molto bene”.
Il gol di Jovetic è una liberazione.
“Sì perché si parlava molto di lui e il fatto di non segnare pesava in ogni giocata del montenegrino, adesso tutto può cambiare. L'ho visto più attivo, dopo un inizio di partita difficile, dove secondo me era condizionato”.
Adesso la sfida con la Juve.
“Quando affronti la prima della classe sai bene quali sono i rischi, ma la Juve non è brillante in questo periodo mentre la Fiorentina è tornata ad essere lucida nei momenti fondamentali del match. Ieri dopo il 2-0 poi mi sono davvero divertito, Pizarro e Borja Valero hanno preso in mano la situazione, verticalizzavano verso Cuadrado e Pasqual, anche loro autori di una grande partita. Mi sembrava davvero un meccanismo perfetto e collaudato da tanti anni, quando in realtà è solo la prima stagione di Montella a Firenze, con una vera rivoluzione fatta questa estate. La Fiorentina può andare lontano”.
Soddisfatto dagli acquisti del mercato invernale.
“Sissoko come tipo di giocatore mancava alla Fiorentina, può offrire altri tipi di soluzioni, si tratta di un grande acquisto. E poi Compper è molto solido, Wolski un ragazzo interessante così come Larrondo senza dimenticare il vero campione di questo mercato, Giuseppe Rossi. Spero di vederlo alla grande fin da questa stagione, con lui la Fiorentina diventerà devastante”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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