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Monelli a VN: “Con maggiore concretezza i viola…”

“A volte la Fiorentina si specchia troppo. Con la Lazio…”

Redazione VN

Per la Lazio prima della Fiorentina ci sarà l'impegno di Europa League contro lo Stoccarda, motivo in più per credere nell'impresa di Jovetic e compagni dal momento che per la squadra di Petkovic non sarà una settimana facile. Noi di Violanews.com abbiamo parlato di questo match insieme ad un doppio ex, Paolo Monelli.

Una settimana intensa per la Lazio, lo Stoccarda e poi la Fiorentina.

“Questo è senz'altro un grande vantaggio per i viola, perché le gare ad eliminazione diretta non sono come quelle nei gironi, dove puoi gestire le forze. Se la Lazio vuole andare avanti in Europa League dovrà schierare i titolari contro lo Stoccarda, un avversario molto ostico. E la Fiorentina domenica sera potrebbe approfittarne”.

I problemi riguardano la storia di questo campionato: una grande Lazio in casa, una Fiorentina debole e spesso rimontata lontano dal “Franchi”.

“Vero, da questo punto di vista è evidente che i viola hanno qualche problema in più quando giocano in trasferta. Questo è dovuto alla mentalità che Montella ha imposto alla squadra, quella di non rinunciare mai al gioco: certe volte, in trasferta puoi pagare tutto questo e sbilanciarti troppo. Per le rimonte credo che sia un problema di concentrazione e a volte la Fiorentina si specchia troppo, perdendo troppi palloni e concedendo molte ripartenze agli avversari”.

Con il Chievo è tornata la concretezza.

“Se la Fiorentina trova concretezza e continuità diventa una squadra in grado di lottare per il terzo posto, altrimenti dovrà fare attenzione perché questo è il classico campionato in cui lotti per grandi traguardi fino alla fine, ma puoi anche rischiare di rimanere fuori dall'Europa. E questo per la Fiorentina sarebbe assurdo, visto il campionato che ha fatto, superando molte difficoltà”.

Dove si deciderà Lazio-Fiorentina?

“Il centrocampo è il punto fondamentale della partita, gli interpreti però saranno molto diversi. Nella Lazio ci sono giocatori come Hernanes e Mauri che si inseriscono e possono essere molto pericolosi, così come c'è da fare attenzione alle conclusioni di Ledesma; la Fiorentina invece ha un gioco diverso, ma se gli avversari non li marcano stretti, Pizarro e Borja Valero possono essere micidiali, innescando così le punte”.

Klose sarà ancora assente, invece Jovetic dovrà tornare ad essere protagonista.

“Può essere una partita interessante per lui, la Lazio spesso lascia spazi invitanti, sarebbe un grosso errore contro uno come Jovetic: per arginarlo serve marcarlo stretto, se si porta lontano dalla porta non è pericoloso”.

NICCOLO' GRAMIGNI