Una pazza Fiorentina. Che domina il Torino, segna e diverte, fino a farsi rimontare 3 volte: un incubo finito poi in sogno, con Romulo che consegna alla squadra di Montella e i tre punti (e la Juve fa il resto in ottica Champions). Violanews ha contattato il tifoso speciale Emiliano Mondonico, ieri presente al Franchi nel giro di campo iniziale (a consolidare il gemellaggio tra Fiorentina e Torino) e, successivamente, in panchina a guidare la squadra del Florence Football Club impegnata contro le "Glorie Viola".
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Mondonico a VN: “Che partita!”
“Per me è stata una giornata speciale. La Champions…”
Una partita piena di emozioni...
“Sì, è stata una partita bellissima anche se gli errori sono stati tanti da parte di entrambe le squadre. In particolare, a distanza di diverse ore, non ho ancora capito cos'è successo tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo, la Fiorentina sembrava trasformata”.
Un calo di concentrazione o fisico?
“Credo di concentrazione, ma non deve accadere perché poteva costare cara alla Fiorentina, poi per fortuna dei viola alla fine è andato tutto bene: le motivazioni sono il giocatore principale in queste ultime giornate, dunque si devono limitare questi errori. Era già successo a Bergamo, la Fiorentina in quell'occasione aveva sbagliato l'approccio nel primo tempo. Stavolta è capitato l'opposto: escludendo una mezza occasione di Cerci, la Fiorentina ha dominato nei primi 45' e poi è sparita dal campo, basta vedere cosa è capitato a Borja Valero, da sempre una certezza del centrocampo. Lo spagnolo nella ripresa è andato in grossa crisi, poi qualche merito ce l'ha anche il Torino”.
Cerci e Santana, hanno fatto un'ottima partita. Riprenderebbe Cerci a Firenze?
“Come giocatore non si discute, magari è la gestione l'aspetto principale ma da questo punto di vista Montella è una garanzia dunque se continua così credo che possa fare comodo nella Fiorentina del prossimo anno”.
Com'è stata la giornata di Emiliano Mondonico?
“Speciale! Prima sono andato in Curva Fiesole perché invitato dal Settebello e lì ho ricevuto tanti applausi, mi ha fatto piacere. Poi ho seguito la gara in tribuna ed ho trovato bello l'applauso di tutto il pubblico ai sette gol, significa che ha apprezzato il bel calcio che si è visto. Firenze ha dato un'altra risposta incredibile, qui si vive di calcio”.
Mondonico vede concreta la possibilità di aggancio al Milan?
“La Fiorentina deve pensare partita per partita, intanto si è messa al sicuro per l'Europa League e questo è importante. Il Milan è una grande squadra, ma adesso il distacco è praticamente nullo, quindi può succedere di tutto”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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