“Quando giocano contro Livorno e Fiorentina non so mai per chi tifare”: sono le parole del fiorentino Andrea Ivan, portiere che in carriera ha vestito entrambe le maglie e che commenta – per Violanews.com – la sfida di domenica.
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Ivan a VN: “A Livorno trasferta dura”
“Neto? Giusto il rinnovo del contratto. Peccato per Gomez, Rossi…”
La Fiorentina vuole blindare il quarto posto, per il Livorno è l'ultima spiaggia.
“Sarà una partita complicata per la Fiorentina, il Livorno sente sempre questa gara e ora avranno motivazioni in più. C'è da tentare una salvezza molto difficile ma non ancora impossibile e poi da dare un dispiacere alla Fiorentina”.
La squadra di Montella, con la sconfitta contro il Sassuolo, ha causato altri problemi al Livorno.
“Sì, anche per questo il Livorno vorrà vincere, per la squadra di Nicola la vittoria del Sassuolo è un brutto colpo. Non parliamo però di partita regalata, piuttosto di una squadra che ha pagato a caro prezzo la fatica fisica e mentale della finale di Coppa Italia”.
Quanto fa paura l'Inter in vista della corsa al quarto posto?
“Mi stupirei se l'Inter arrivasse sopra la Fiorentina, lo dico perché i nerazzurri mi sembrano in difficoltà e in tutta la stagione non hanno certo espresso un buon calcio. La Fiorentina è nettamente superiore, secondo me non ci sono troppi rischi. Il quarto posto per i viola è fondamentale, significa preparare la stagione con più calma, l'anno post-Mondiale è sempre complicato”.
A proposito: fuori Gomez, fuori Neto, ha qualche speranza Pepito Rossi.
“Su Gomez purtroppo era prevedibile, non ha mai giocato e per un Mondiale bisogna essere al 100%, su Neto dico che sono piuttosto stupito: è un ottimo portiere, ha personalità e tra i pali è veramente forte. Per quanto riguarda Pepito spero che vada in Brasile, se lo merita”.
Tornando su Neto è in arrivo il prolungamento del contratto.
“Mi sembra giusto, ha dimostrato di essere affidabile, ha avuto solo un momento difficile all'inizio della stagione. È comunque un campionato molto positivo, Neto è una certezza di questa Fiorentina”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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