Anderson alla ricerca della forma perduta, mattoncino su mattoncino, minuto su minuto. Nel frattempo il Franchi si gode sprazzi di quel brasiliano capace di far innamorare niente meno che Sir Alex Ferguson. Ieri l'ex centrocampista del Manchester United è apparso in crescita rispetto alle ultime (e prime) apparizioni in maglia viola, almeno sotto l'aspetto quantitativo. Lo testimoniamo i 55 minuti giocati ieri sera contro l'Atalanta, quasi il doppio rispetto alla sua autonomia stimata giorni fa da mister Montella.
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FOCUS La rincorsa di Anderson
Il brasiliano in crescita: la condizione sale e prova sufficiente (COMMENTA)
Il numero 88 viola conosce i suoi limiti attuali e gioca d'intelligenza, senza strafare, preferendo giocate semplici (ma non banali) e poco rischiose. Non è un caso che gli errori in fase di manovra si contino sulle dita di una mano. Va pure vicino al gol-capolavoro con uno splendido sinistro a girare dal vertice destro dell'area di rigore sul quale Consigli, purtroppo, risponde presente. La sua condizione non potrà che migliorare con il tempo.
Minuti giocati: 55'
Palloni toccati: 34
Passaggi riusciti: 25
Passaggi sbagliati: 4
Tiri in porta: 1 (parato da Consigli)
Dribbling riusciti: 0
Dribbling sbagliati: 0
Assist zona gol: 0
Falli fatti: 1
Fatti subiti: 1
Palloni recuperati: 1
Palloni persi: 0
Lanci in profondità: 0
Lanci sbagliati: 0
Contrasti vinti: 0
Contrasti persi: 2
Fuorigioco: 0
ALESSIO CROCIANI
Twitter: @AlessioCrociani
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