Fantini a VN: “Fiorentina, per sempre dentro di me. Della Valle-Firenze? Vorrei che si tornasse indietro”

E chi se lo scorda quel salto, il gol di testa e il boato del Franchi? Enrico Fantini ha riportato la Fiorentina in Serie A nell'estate del 2004. Oggi Enrico compie 42 anni essendo nato a Cuneo il 27 febbraio 1976. Violanews.com lo ha contattato in esclusiva in questo giorno di festa.

Enrico, che idea si sta facendo di questa Fiorentina?

"E' una squadra giovane, questo è un anno transitorio. Sono andati via tanti giocatori e ne sono arrivati di nuovi, è normale che i risultati non siano sempre positivi. La squadra ha battuto il Chievo, spero che riesca a guadagnare altre posizioni in classifica".

C'è Federico Chiesa che, in questo gruppo, è il giocatore migliore.

"Lo vedo più forte di suo padre Enrico: si somigliano nelle movenze ma giocano in maniera diversa. Federico è più potente, sta facendo grandi cose e per quello che vedo è sempre uno che spicca in ogni singola partita".

Rispetto ai suoi tempi il rapporto fra i Della Valle e Firenze è cambiato...

"Leggo i giornali, so che c'è spesso la contestazione allo stadio. Io vorrei che si andasse sempre d'accordo, come quando c'ero io. Sono molto legato ai Della Valle che per Firenze hanno fatto molto. Ho vissuto gli anni in cui avevano massima passione ed erano presenti, ho solo ricordi positivi. Non so come si risolverà la vicenda ma posso dire che i tifosi viola vivono per la Fiorentina".

E della sua esperienza alla Fiorentina che ricordo ha?

"Col passare del tempo capisco di aver fatto qualcosa per la gente più che la Fiorentina. Ed è la cosa più bella perché tutti ti ricordano per questo. Di giocatori ne passano tanti ma pochi rimangono nel cuore. Con quel gol al Perugia siamo tornati a rivedere la luce".

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