Con la sessione di gennaio ormai alle porte i rumors di mercato si fanno sempre più insistenti. In più occasioni sono stati accostati alla Fiorentina i profili di Eder, Pellè ed El Shaarawy. Tre italiani emigrati verso Oriente in cerca di ingaggi opulenti, per loro tutti gli indizi suggeriscono un nuovo inizio in Serie A. Per fare chiarezza abbiamo contattato in esclusiva Nicholas Gineprini, esperto di calcio ed economia cinese nonché fondatore di AllAsianFootball.com:
esclusive
L’esperto di mercato a VN: “Il punto su El Shaarawy, Eder e Pellè. Maxi contratti ridimensionati”
"El Shaarawy completamente da recuperare, poca professionalità da parte sua. Eder e Pellè già pronti per la Serie A"
Durante la loro avventura asiatica come si sono comportati Eder, Pellè ed El Shaarawy?
Eder e Pellè hanno fatto molto bene ricoprendo ruoli centrali nei loro club. L'ex nerazzurro con lo Jiangsu Suning ha vinto la Chinese Super League mentre Graziano ha trionfato nella Coppa nazionale con lo Shandong Luneng. Entrambi hanno segnato nelle rispettive finali, dunque sono stati decisivi. Per El Shaarawy invece il discorso cambia, non pervenuto l'ex Genoa e Milan. Appena è arrivata la prima convocazione con la nazionale è tornato in Italia e da ottobre non gioca con lo Shanghai Shenhua. Non gli andava proprio di stare in Cina, è stato molto poco professionale.
Come descriverebbe il loro attuale stato di forma e quali sono le chance di rivederli nel nostro campionato?
Eder e Pellè sono certamente in ottima forma. Entrambi possiedono uno stato mentale e fisico per far bene in Serie A sin da subito. Non necessitano di particolari richiami di preparazione. El Shaarawy invece è completamente da recuperare. Non rientrando nei piani del tecnico la cessione in prestito verrà agevolata, da quello che so la Roma è la candidata numero uno. Anche Pellè ha già dato l'addio ai propri tifosi e si sta guardando intorno. Più enigmatica la situazione riguardante Eder, il futuro dello Jiangsu Suning è tutto da definire. La sua partenza non è scontata.
Come sta cambiando il calcio in Cina dopo i recenti paletti imposti agli ingaggi dalla Federazione, è la fine di un'era?
Il salary cap è stato approvato nel dicembre 2019 e recentemente implementato. In generale vi sarà un netto ridimensionamento. Sarà ancora possibile stipulare qualche maxi contratto ma solo grazie ai diritti d'immagine. Inoltre chi sceglierà la strada della naturalizzazione, come Alex Teixeira, sarà ampiamente agevolato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA