“Della Valle, è l’ultima occasione per convincerci”. L’editoriale di Rialti per Violanews

di Alessandro Rialti

Per me questa è l’ultima occasione che i Della Valle hanno per convincere la città del tifo. Diego deve tornare indietro nella memoria e ricordarsi quel suo: «Non siamo per una Fiorentina che vivacchia...». Ecco, l’impressione è che senza una sterzata il destino sia appunto questo vivacchiare. Sia chiaro, io non sottovaluto assolutamente la presenza stabile della Fiorentina un Europa (League) però a volte ci si abitua anche a star lassù, a trequarti di costa.

Sto vedendo con grande soddisfazione che il programma abbonamenti (finalmente gestito dentro la storia-storia della squadra viola) è iniziato in modo incoraggiante. Però non sono sorpreso, perchè conosco Firenze. Si sforzino loro, i fratelli, a capire quante potrebbero essere le potenzialità di questa città. E’ duro investire oggi nel calcio? Vero, verissimo. Le milanesi stanno ricorrendo ai Paesi dell’Oriente, la Roma agli States, pure il Bologna ha cercato altrove. Però Diego ha detto e ridetto che bisogna puntare alle eccellenze italiane. E allora siano loro eccellenza.

Hanno scelto Corvino uno che vuol vincere? Bene, lo aiutino non esigendo il rientro dei trenta e più milioni di euro del debito con la Fiorentina, almeno non ora, lo congelino. Hanno scelto Sousa che ha l’ambizione di vincere addirittura una Champion? Perfetto, gli diano una squadra e non ricorrano a cessioni eccellenti tipo quella di un anno fa con Savic.

I fiorentini scommettono ancora e comprano gli abbonamenti? Lo facciano anche loro, con un ultima sfida. Pochissimi ci credono? Capisco ma non posso adeguarmi. Fin quando possibile io proverò a fargli capire che a Firenze tutto è possibile.