A tu per tu con Luca Calamai: Pioli, Bernardeschi e l’italianizzazione

Torna la seguitissima rubrica di Luca Calamai su violanews.com con le risposte alle domande più interessanti dei lettori in chiave Fiorentina

BABBO VIOLA – Cosa deve fare Pioli per riportare entusiasmo intorno alla Fiorentina?

Prima di tutto sono contento della scelta di Pioli. E’ un uomo splendido e un ottimo allenatore. Non bucherà il video ma è tutto sostanza. Cosa deve fare? Mettere i giocatori al posto giusto, deve stimolarli, deve creare una Fiorentina che non sia solo eleganza ma quando serve riesca a esprimere anche grinta e cattiveria, deve parlare con i tifosi attraverso giornali, siti, radio e tv, deve stimolare i Della Valle e Corvino a spendere un euro in più, deve dare fiducia ai tanti talenti della primavera (Hagi mi fa impazzire), deve aiutare Babacar a compiere l’ultimo salto di qualità, deve insegnare i segreti del calcio italiano a Vito Hugo e Milenkovic eccetera, eccetera. Insomma, caro Babbo Viola il mio amico Pio ha molto da lavorare. Spero che i tifosi viola gli diano un po’ di tempo prima di giudicarlo. Se lo merita. Mentre non merita un certo scetticismo che avverto intorno al suo nome.

FABIO PESCE – Ma Bernardeschi pensa di preparare il mondiale stando in panchina con la Juve?

Per quello che so io Bernardeschi ha detto anche a Buffon che non andrà alla Juve per rispetto di Firenze e dei tifosi viola. Non ci metto la mani sul fuoco (me la sono scottate spesso in passato…) ma penso che difficilmente Bernardeschi se andrà via finirà alla Juve. Vedo favorite Inter e Psg. Ma lascio un 5-10% di possibilità di vederlo ancora in maglia viola. Proprio per preparare il mondiale nel migliore dei modi.

MICHELE NOCERA – Il progetto italianizzazione è già finito?

Caro Michele la sua riflessione apre un dibattito serio. Comprare italiani è complicato. Costano di più. Molto di più rispetto agli stranieri. Penso che gli italiani dovrebbero essere costruiti in casa e fatti crescere nel settore giovanile come ha fatto l’Atalanta, a esempio. In questo senso Corvino ha pescato bene acquistando i due talenti del Bari che potrebbero entrare nella rosa dei titolari. E tra i giovani ci sono i figli d’arte come Sottil e Baroni di cui si parla benissimo. E il mercato è appena iniziato. Vedremo.

DAVIDE PANZAROSA – Ogni volta che la Fiorentina tratta un giocatore poi lo vede scappare via. Succederà anche con Gaspar?

Caro Davide ormai viviamo in un mondo globale dove tutti controllano tutto. Nel calcio le società si marcano strette. E come esce un nome tutti si buttano sulla preda. Mi ricordo quando molti anni fa qualcuno mi disse che la Fiorentina aveva preso un tale Van Basten. Telefonai a Nassi, allora diesse viola e quando gli chiesi si era vero lui, dopo qualche minuto di silenzio mi disse: “Ora che il nome è uscito non lo prendiamo più perchè arriveranno i grandi”. E infatti Van Basten finì al Milan. Gaspar comunque può arrivare.

Utilizzo le ultime righe per ringraziare l’amico-direttore Saverio per il pensiero che mi ha dedicato in un momento triste della mia vita. Lo ringrazio anche a nome del babbo. Violanews è una bellissima famiglia