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Uno sforzo ulteriore contro la sfortuna

Con Pradè e Macia nessun colpo sembra impossibile (COMMENTA)

Redazione VN

Dieci milioni per mantenere accesa ogni singola speranza, per non precludere nessun obiettivo. Certo, in questo momento Andrea Della Valle e tutta la dirigenza viola si starà chiedendo perché la sfortuna si sia accanita ciecamente contro la Fiorentina ma, giunti quasi al giro di boa in campionato la squadra viola è ancora, caparbiamente, in scia per raggiungere il terzo posto. “Siamo in ballo, balliamo” avrà pensato il patron viola, sicuro che gli ottimi Pradè e Macia sfornino l’ennesimo coniglio dal cilindro. Imprevisto fino a una manciata di giorni addietro, quando il rude intervento di Rinaudo si portava via parte del ginocchio di Pepito Rossi e gran parte dei sogni riposti nel cassetto. Il dottor Steadman domani darà un quadro clinico più preciso sull’infortunio di Pepito, e chiarirà quali saranno i tempi di recupero del n° 49 gigliato, incrociando le dita.

Rossi-Gomez, una coppia potenzialmente stellare costata oltre 30 milioni, che per via dell’infortunio che ha messo k.o. il tedesco a metà settembre ha collezionato soltanto 267 minuti tra Serie A e preliminare di Europa League. Grazie a loro la squadra viola aveva come obiettivo più o meno dichiarato un posto in Champions, e addirittura qualcosa in più stuzzicava le menti dei tifosi. Ora anche Pepito è ai box, colui che con 14 reti si era ripresentato da assoluto protagonista dopo due anni lontano dai campi, e urge una soluzione rapida e tecnicamente all’altezza del progetto Fiorentina.

Tanti nomi si sono già fatti. L’identikit è una punta mobile che all’occorrenza giochi anche esterno. Esclusi Matri e Borriello, calda la pista Papu Gomez che Montella conosce bene dai tempi di Catania, sentimentale quanto lontano un ritorno di Adrian Mutu. Questi sono solo alcuni dei giocatori indiziati a vestirsi di viola a gennaio. I due dirigenti infatti sono profondi conoscitori del mercato italiano ed internazionale e potrebbero tentare un colpo a sorpresa, proprio come fu in estate per Gomez, e sondare qualche “scontento” delle big europee. Dieci milioni per continuare a sognare una Fiorentina lassù, senza dimenticare Coppa Italia ed Europa League.

PIER FRANCESCO MONTALBANO