Un colpo, un investimento, o se vogliamo una scommessa. La Fiorentina guarda con gola e furbizia al mercato degli attaccanti, e dopo Giuseppe Rossi valuta una seconda mossa, non di primo piano, ma, come si dice in questi casi, funzionale al progetto. Pradè e Macia però valutano anche il colpo di scena, seppur non con la massima convinzione. Il motivo di tale timidezza è semplice, soldi in cassa non ce ne sono, neanche un euro, a meno di interventi personali della famiglia Della Valle. La Fiorentina però non nasconde di puntare alla Champions League, e per tale obiettivo serve una punta spietata, anche se costa.
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Scommettendo sulla Champions
La CL vale almeno 9 mln, soldi da anticipare nel mercato? (COMMENTA)
Ma il piatto sul tavolo è alto, molto. La coppa dalle grandi orecchie infatti non porta solo soddisfazioni sportive, big match, sogni e ricordi indelebili, ma anche una meno romantica somma di soldi. Arrivare secondi in campionato vuol dire assicurarsi quasi 9 milioni di euro solo di partecipazione alla fase a gironi, più 2 milioni in caso di vittoria di un eventuale preliminare legato al terzo posto, i ricchi premi per i risultati delle singole partite ed una pioggia d’oro che arriverebbe da varie altre fonti, per una cifra che supera, secondo stime approssimative, i 20 milioni, molto più di quanto possa solo sognare chi approda in Europa League (il vincitore si mette in tasca “solo” 10 milioni). Abbastanza per rischiare un grosso investimento a Gennaio?
FRANCESCO CIANFANELLI
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