Da un estremo all’altro. Facundo Roncaglia non era certo il supereroe dipinto dall’entusiasmo dei tifosi nella passata stagione. Ma neppure l’anonima comparsa che solo in rare occasioni ha lasciato il segno in questa, come in quel Fiorentina-Juventus vinto dai viola in rimonta per 4-2, con il difensore argentino padrone della fascia destra, come ai bei tempi. Cosa sia successo nel mezzo e alla fine, onestamente è difficile saperlo. Forse incomprensioni con l’allenatore o forse più semplicemente Montella preferiva un assetto con Tomovic in campo, capace di garantire copertura difensiva, ma anche spinta sulla fascia. ‘El Torito’, così si è intristito in panchina (13 presenze in campionato). Si era parlato, nel momento d’oro, di un interessamente dello Zenit San Pietroburgo, con Spalletti alla guida. Ma la Fiorentina rimase tiepida. Il contratto che lo lega alla Fiorentina finisce nel 2016, difficilmente arriverà a scadenza, ed è probabile che alla fine Roncaglia decida di andare via per giocare. Si era fatto avanti il Boca, sua ex squadra, ma non è escluso che alla fine il difensore non resti in Europa.
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Roncaglia ex supereroe, tornerà in Argentina
Da un estremo all’altro. Facundo Roncaglia non era certo il supereroe dipinto dall’entusiasmo dei tifosi nella passata stagione. Ma neppure l’anonima comparsa che solo in rare occasioni ha lasciato il segno …
La Nazione
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