Su Stadio si parla dei tre dubbi che mister Montella è chiamato a sbrogliare nei prossimi giorni. Il tecnico viola sta riflettendo ad alta voce su Facundo Roncaglia, Nenad Tomovic e Marcos Alonso. Il serbo è un giocatore che, al di là del gol che ancora in maglia viola gli manca, con la giusta serenità, ha dimostrato di sapersi muovere bene sia sulle fasce che, all’occorrenza, pure al centro. In questo precampionato ha messo insieme cinque presenze e 255 minuti dimostrando comunque di essere a pieno all’interno del gioco della sua squadra. Pure Facundo Roncaglia, per tutta la scorsa stagione vera e propria meteora viola, è parso rigenerato. Montella non ha ancora avallato la cessione dell’argentino: vuole riflettere ancora, convinto che in giro, a ben guardare, ci sia una possibilità di scelta piuttosto ristretta. Roncaglia aveva fatto una buona prima parte di stagione. Può essere ancora utile alla causa viola. E Alonso? Il Sunderland continua a premere, ma anche lo spagnolo, fin dalla prima parte del ritiro di Moena, ha ben figurato: ha giocato in quattro partite, per un totale di 250 minuti, dimostrando un processo di maturazione importante compiuto nei sei mesi vissuti in prestito in Inghilterra. Decisive saranno le due amichevoli spagnole: le gare contro Malaga e Betis dovranno convincere in via definitiva il tecnico viola.
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Roncaglia, Alonso e Tomovic: il tris di dubbi per Montella è servito
In bilico tra permanenza e cessione. Le buone impressioni destate dai tre fino ad ora hanno rimesso tutto in discussione
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