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Rinnovo Ljajic, appuntamento a Moena

La Fiorentina cambia strategia con Ramadani (COMMENTA)

Redazione VN

Il Corriere Fiorentino fa il punto della situazione sul mercato viola alla luce dell'intrigo Jovetic che ha generato uno stallo delle trattative in entrata più importanti, a partire da quella per Mario Gomez. La Fiorentina non intende incontrare Ramdani se non per valutare una reale offerta che dovrà soddisfare il prezzo fissato dalla Fiorentina (30 milioni), altrimenti JoJo non si muoverà da Firenze. Altro che strategie, altro che parole di circostanza, la proprietà della Fiorentina fa sul serio anche perché irritata (molto) dal fatto che la propria posizione non sembra venir davvero presa sul serio da chi si occupa di calciomercato e dalla stessa Juventus che ormai da un anno (come ha ammesso candidamente Jovetic) tratta col giocatore nonostante sia sotto contratto con un altro club.

Ma non solo. Il caso Jovetic potrebbe avere ripercussiona anche sul rinnovo del contratto di Adem Ljajic, in scadenza nel 2014. Anche con il serbo è previsto un cambio di strategia visto i rapporti azzerati con il solito Ramadani (che tra l'altro è in procinto di assicurarsi anche la procura di Stefan Savic). L'intenzione della Fiorentina a questo punto è quella di portare il giocatore in ritiro per poi discutere del suo futuro a Moena, quando lo stesso Ljajic avrà modo di parlare direttamente con Pradè (e magari Della Valle) senza l'intermediazione di Ramadani. Una strategia che non farà dormire sonni tranquilli allo stesso Montella che rischia di trovarsi, nei primi giorni della nuova stagione, a gestire due casi scottanti. Tutto questo nella speranza che almeno la situazione di Pizarro sia chiarita in tempi brevi. Alla fine di questa settimana potrebbe esserci un contatto fra il cileno e la Fiorentina. E anche in questo caso sarà ribadito che senza un'offerta congrua nessuna trattativa sarà intavolata.