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Non sarà un Montolivo-bis

Pradè ha le idee chiare con Ljajic: rinnovo o cessione (COMMENTA)

Redazione VN

La situazione contrattuale di Adem Ljajic, scadenza 2014, è quella più delicata in casa Fiorentina e Pradè dovrà affrontarla con un interlocutore non facile come Fali Ramadani, l'agguerrito agente anche di Jovetic. Ogni confronto con i tesserati della Fiorentina è però rimandata a giugno, stando a quanto scrive La Nazione: il diesse viola avrebbe congelato tutto, compreso quel che riguarda Ljajic. Possibile un intreccio di cui ancora non si conoscono i confini, l’unica certezza è che la società prima di muoversi vorrà conoscere il piazzamento finale. Ljajic era stato messo sul mercato la scorsa estate, poi Montella e il direttore sportivo hanno concesso un’opportunità al giovane Adem: occasione sfruttata bene — c’è stata qualche flessione, compresa la brutta partita di Cagliari — e comunque Pradè ora sa di poter vantare un debito di riconoscenza da parte di Ljajic. Per lui il programma è chiaro: rinnovo del contratto alla fine del campionato, oppure Ramadani dovrà presentarsi con un’offerta cash di almeno 10 milioni. La terza opzione — Ljajic che non firma e cerca di scivolare verso il parametro zero — non viene presa in considerazione: qualcosa comunque dovrà succedere, anche nel quadro più complesso del confronto con Jovetic. Anche Montella ha il contratto in scadenza nel 2014 (la Fiorentina vanta anche un’opzione per l’anno successivo) e anche in questo caso Pradè è convintissimo che non ci saranno problemi: tutto a suo tempo, a fine campionato.