Nomine e affare Cuadrado: ecco il CdA

Tre sfide in otto giorni e all’orizzonte il Consiglio di amministrazione del club. Appuntamento, questo, che la Fiorentina considera il punto di partenza dell’operazione futuro.

Andrea Della Valle sarà a Firenze già a metà settimana (e quindi presente in tribuna per la sfida di mercoledì, contro il Milan), ma è nel week-end, molto probabilmente prima che la squadra parta per la trasferta di Genova, che il patron viola radunerà i suoi dirigenti per il Cda che dovrebbe avere ripercussioni sia nella scala gerarchica della società, sia sulle questioni di bilancio da mettere sotto i riflettori in vista della prossima campagna acquisti-cessioni.

A Della Valle potrebbe essere richiesto di tornare a occupare la poltrona di presidente della Fiorentina, ma la questione non sembra poter avere sviluppi. Più facile, invece, immaginare l’inserimento in società di una figura che possa relazionarsi con il presidente Cognigni da una parte e con la direzione tecnica (Pradè e Macia) dall’altra, ma soprattutto puntare a candidarsi a un ruolo nel prossimo governo della Lega calcio.

Il mercato? E’ evidente che vista l’importanza dell’operazione Cuadrado — soprattutto in chiave finanziaria —, Della Valle farà il punto della situazione valutando tutto quello che sta accadendo attorno al giocatore. Il riscatto (viola) dall’Udinese non dovrebbe essere un problema (la cifra è già decisa e si è assestata sui 15 milioni di euro), ma è sulla possibilità di arrivare a una maxi-cessione del giocatore che ADV vuole ragionare. La proposta del Bayern Monaco (oltre 30 milioni di euro) pare concreta e la Fiorentina vuole valutarla.

La Nazione