Il duo Pradè-Macia si muove per il mercato della Fiorentina, ma forse ancora di più di muove Fali Ramadani, le cui scampagnate in giro dell’Europa interessano il mercato viola quasi quanto quelle dei dirigenti gigliati. La delega al procuratore è precisa: trovare 30 milioni per Stevan Jovetic, in modo che la Fiorentina abbia i soldi per andare dritti a Monaco a prendere Mario Gomez, o chi per lui. D’altro canto Ramadani si muove anche per altri suo gioielli, da Ljajic a Seferovic, senza dimenticare che anche Savic potrebbe presto entrare nella scuderia del procuratore albanese.
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Nelle mani di mister 60 milioni, ma senza patemi
Jovetic e Ljajic, Seferovic e Savic: la Fiorentina aspetta Ramadani (COMM)
Già nell’era Corvino la Fiorentina si era riempita di giocatori di un unico procuratore, nella fattispecie era Sergio Berti (che collabora comunque proprio con Ramadani), ma forse mai negli ultimi anni un solo agente ha avuto un ruolo così importante nel mercato viola. Fra Jovetic, Ljajic, Seferovic, Bakic e Savic, il valore degli assistiti del buon Fali si aggira intorno ai 60 milioni, e potrebbe anche salire nel caso che i rinnovi di Seferovic e Ljajic diventassero realtà. Proprio le firme dei due giocatori slavi intanto costituiscono un rebus importante per Pradè, che ha già l’accordo con il Verona per far crescere un anno in Veneto l’attaccante svizzero, mentre aspetta cosa sarà del futuro di Ljajic con l’opzione Ilicic già pronta in caso di esito negativo.
Discorso simile per Stevan Jovetic, la Fiorentina aspetta con l’alternativa in pugno: si chiudesse domani il trasferimento di Jojo ad una cifra importante ci sarebbero pochi dubbi sul successivo arrivo di Mario Gomez a Firenze, ma i tempi del montenegrino non sembrano rapidi. La cronaca parla infatti di un affare Jovetic ancora in stallo, viste le offerte ben lontane dai 30 milioni richiesti, mentre per Ljajic l’ottimismo sul rinnovo sembra essere svanito, e si parla sempre più di proposte per l’acquisto del serbo che di incontri per il rinnovo. Intanto Ramadani vola a Madrid (leggi qui), in un giorno che potrebbe riservare interessanti sorprese per il futuro di entrambi. Di certo c’è che la Fiorentina non vuole essere ostaggio di nessuno, e come l’anno scorso ha lasciato partire senza rimpianti Behrami e Nastasic (entrambi di Ramadani) ed ha tenuto Jovetic, anche quest’anno farà i suoi calcoli, preparando le alternative alle eventuali cessioni o aspettando l’offerta giusta, alle cifre che vogliono i viola. Pensando magari che liberarsi di Ramadani e dei suoi giocatori non sarebbe del tutto un peccato.
FRANCESCO CIANFANELLI
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