Si chiama Marcelo Leite il giovane esterno che ha stuzzicato la fantasia di Eduardo Macia, un mancino classe ’87 conosciuto meglio col nome di Marcelinho. Alto 1,72, fisico minuto, velocità e controllo di palla da vero brasiliano qual è, un dribbling che ha fatto innamorare i tifosi dello Xanthi, la squadra nella quale milita.
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Marcelinho, il piccolo funambolo low cost (VIDEO)
Mancino dal dribbling facile capace di un coast-to-coast da 70 (COMMENTA)
Proprio in Grecia ha fatto vedere la sua classe nelle ultime tre stagioni, facendosi notare per le sue giocate fuori dal comune. Macia ha probabilmente notato Marcelinho nella sua breve parentesi ellenica, quando collaborava con l’Olympiakos, è dovendo cercare un esterno sinistro per il 4-3-3 di Montella ha pensato anche a lui, anche se Pradè sembra meno convinto sulla bontà del talento di questo brasiliano (comunitario, precisiamo). Il costo comunque è limitato, circa 1,8 milioni, in linea con le esigenze di risparmio della Fiorentina, che sembra proprio intenzionata a cercare occasioni del genere.
In questo video possiamo gustare alcune delle sue migliori giocate, dribbling d’alta classe e gol da vedere e rivedere, soprattutto il primo, un coast-to-coast di 70 metri contro il Panserraikos che termina con un diagonale sinistro dritto in rete. Un gol che gli valse il premio per la seconda rete più bella del campionato (nella foto sfoggia il trofeo).
Il giocatore nel frattempo si è detto felice dell’accostamento alla Fiorentina, anche se ammette di non aver avuto contatti con i viola. Di lui ha parlato bene a Violanews.com anche Bruno Cirillo, che lo ha incontrato più volte da avversario nelle tre stagioni passate in Grecia al Paok di Salonicco (leggi qui). Secondo l’ex difensore di Inter e Lecce però ci vorrà ancora un po’ di tempo perché la giovane ala possa dire la sua da protagonista in una squadra del livello della Fiorentina. Il punto è proprio questo: riuscirebbe a confermarsi, o comunque a far bene, anche in un campionato più competitivo quale è la Serie A?
FRANCESCO CIANFANELLI
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