RIECCO l’Atletico Madrid. E questa volta il pressing su Adem Ljajic appare molto più deciso di qualche tempo fa, quando il club spagnolo sondò il terreno sul futuro dell’attaccante serbo, incontrando il manager del giocatore, Ramadani.
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Ljajic: contatto e offerta. Tutto in 5 giorni
Pradè confida ancora nel rinnovo, in caso contrario sarà l’addio
La storia ha ripreso quota nelle ultime ore. Più esattamente nelle giornata di martedì, quando dopo gli elogi pubblici di Simeone, tecnico degli spagnoli, l’Atletico ha deciso di nuoversi nella direzione di Firenze.
IN SINTESI, il club di Madrid ha chiesto alla Fiorentina di fare il prezzo del giovane Adem. E la Fiorentina (non insensibile alla questione) si è presa qualche giorno di tempo. Magari per riparlare con Ljajic o forse molto più semplicemente perchè Pradè, fino a lunedì, sarà in vacanza con la famiglia.
«Ljajic è un grande giocatore — ha lanciato il sasso Simeone — ed è chiaro che punti a una grande squadra...». Poi, senza virgolette, ma con uguale importanza, ecco le conferme (dirette) che da Madrid la macchina per valutare l’acquisto di Adem si è messa in moto con prepotenza.
DUNQUE gli scenari attorno al serbo tornano a farsi intriganti ed probabile che prima di rispondere all’Atletico, la Fiorentina affronti il giocatore con una proposta di rinnovo definitiva. Insomma, un prendere o lasciare, ovvero: rinnovo immediato (e con reciproca soddisfazione per le parti in causa) o via libera a Ramadani per trattare con gli spagnoli. E Milan, naturalmente, al palo.
Riccardo Galli - La Nazione
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