German Denis piace e non da pochi giorni. Lui, argentino di nascita, classe 1981, non è più incedibile per l’Atalanta. O meglio, non lo è mai stato soprattutto nel caso arrivasse la giusta offerta. Il «Tanke» (quello buono, esclamerebbero in modo simpatico i tifosi fiorentini), arrivato nel 2008 in Italia dopo aver giocato in molti club della propria terra e dopo una breve parentesi in quel di Cesena. Cinquantuno le reti nella penisola, con la vera esplosione a Bergamo dopo la buona esperienza a Napoli. La Fiorentina da tempo ci sta pensando, con Daniele Pradè che negli ultimi giorni ha accelerato il pressing con il ds dell’Atalanta Marino. Montella ha già dato il proprio ok all’operazione, per un attaccante non più giovanissimo ma nel pieno della propria maturità. E, soprattutto, con una caratteristica da non sottovalutare: la ‘fame’ sportiva. La voglia di vincere, la voglia di affermarsi, la voglia di lasciare una traccia, la voglia di cogliere al volo l’ultima grande occasione della carriera.
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La Nazione: Fiorentina in pressing per Denis
Il Tanque ha detto sì ai viola (COMMENTA e vota il nostro SONDAGGIO)
La Fiorentina punta sulle sue motivazioni e su una fisicità che potrebbe diventare utile in una stagione dove le energie serviranno eccome. Lui, prima punta di movimento, che può svariare da destra a sinistra ma all’evenienza giocare anche la davanti come boa: alla Batistuta, paragone che con le differenze del caso, riporta indietro nel tempo alle imprese del Re Leone di Reconquista. L’Atalanta chiede 8 milioni, i viola ne offrono 5. Ma la sensazione è che a metà strada ci si possa trovare anche perchè l’attaccante ha già chiesto, arrivasse l’offerta giusta, di poterla cogliere. La grande occasione insomma, non da titolare sicuro ma da prima alternativa al grande attaccante che tutta Firenze attende: Gomez o chi per lui non importa, Denis il suo sì lo ha già dato a scatola chiusa. Nessun problema, naturalmente, per l’ingaggio che sarebbe al di sotto del milione di euro. La società viola ha in mano la proposta per un biennale e nei prossimi giorni proverà a chiudere la trattativa.
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