Jovetic, la strategia della Juve

Come riporta La Gazzetta dello Sport la Juve ha questa strategia per arrivare a Jovetic: potrebbe accettare di dare 30 milioni cash alla Fiorentina, con la certezza però che poi il club viola si sieda – per la seconda volta – al tavolo bianconero e prenda qualche giocatore come Marrone, Isla, Gabbiadini o Giaccherini. Operazioni, dunque, slegate ma la sostanza è la stessa: in questo modo la Juve riuscirebbe ad ottenere uno sconto sul montenegrino.

Sul Corriere dello Sport-Stadio, a proposito di Jo-Jo, si sottolinea ancora una volta la chiara posizione della Fiorentina: niente sconti, nessuna contropartita, l'operazione Jovetic non dovrà essere collegata a quella dei rinnovi di Ljajic e Seferovic. Pradè e Macia non hanno fretta e nemmeno l'obbligo di cedere Jovetic, quindi il tutto andrà avanti solo in caso di offerta accettabile, senza peraltro passare dal procuratore Ramadani.

A tal proposito, sempre sul Corriere dello Sport-Stadio troviamo il giudizio del presidente dell'Atf Valter Tanturli: “Se deve essere fatto uno sconto per la cessione di Jovetic che lo si faccia a una società che non sia la Juventus. (…) Condivido la scelta della proprietà viola”. Queste le parole del presidente del Centro di Coordinamento viola club, Filippo Pucci: “Siamo pienamente d'accordo. Jovetic ha firmato, e senza la pistola alla tempia, fino al 2016. Se vuole andar via deve trovare un club pronto a pagare quanto richiesto dalla Fiorentina. Inoltre, vogliamo sottolineare un aspetto: chi crede che la tifoseria viola, qualora Stevan restasse a Firenze, possa prendersela con lui, si sbaglia di grosso”.

NICCOLO' GRAMIGNI

LA NAZIONE - Il punto sulla vicenda Jovetic