Sono passati soltanto otto mesi da quando i tifosi viola tirarono un sospiro di sollievo dopo la firma sul rinnovo di contratto di Stevan Jovetic. L'attaccante montenegrino, dopo mesi di discussioni e voci che lo volevano come uno dei tomentoni del mercato invernale, il 15 ottobre 2011 firma il contratto che lo lega alla Fiorentina fino al 30 giugno 2016. Ignoto l'ingaggio percepito. Ignota inizialmente anche la presenza della clausola rescissoria che, a detta dello stesso presidente Andrea Della Valle non venne inserita.
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Jovetic e la clausola: ad ottobre Stevan ipse dixit (VIDEO)
Le parole del montenegrino. Che sia stata inserita dopo? (COMMENTA)
La lieta notizia, che arrivò alla vigilia della trasferta di Cesena, fu commentata dallo stesso Stevan Jovetic nel dopopartita di quello scialbo 0-0 ai microfoni di Radio Blu: "Sono stato io a non volere la clausola rescissoria nel nuovo contratto. Con la Fiorentina ho sempre avuto un ottimo rapporto e sono convinto che sarà così anche in futuro" (nel video arriva dopo 3' e 15", mentre al minuto 2 JoJo parla della soddisfazione per il rinnovo).
Stamattina invece l'indiscrezione rilanciata da La Gazzetta dello Sport e confermata da Radio Blu svela un dettaglio particolarmente preciso: la clausola rescissoria c'è, fissata ad una cifra di 30 milioni e valida sia in Italia che all'estero. Quindi esiste ancora il rischio concreto che Jovetic, trovando una società disposta a pagare la famosa clausola, possa partire. Che la giovane stella di Jovetic brilli ancora sulla Fiorentina è tutto da vedere. Rimane l'amarezza della contraddizione: dove sta la verità? La clausola c'è o non c'è? A meno che la risposta non sia un'altra e cioè che la clausola è stata inserita in un secondo momento.
CHIARA BAGLIONI
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