Una linea, immaginatevi il campionato 2012-2013 della Fiorentina come se fosse una linea. Un segmento che sale dritto verso l’alto, poi scende verso gennaio e poi risale e raggiunge l’obiettivo Europa. Pochi giorno dopo la fine della stagione questa linea ha cominciato a curvare e ad attorcigliarsi. La Fiorentina il prossimo anno potrà puntare molto alto, ma per farlo ha bisogno di almeno un altro campione. Tornando al segmento ingarbugliato, questo è solo una metafora: negli ultimi giorni infatti la situazione in casa viola è veramente intricata; non in senso negativo, intendiamoci, ma non si può negare che sia difficile capire quali siano i progetti di alcuni giocatori: sia di quelli della Fiorentina, sia di altri accostati ai viola. Non ci vorrà molto comunque, a Pradè e Macia non piacciono gli scarabocchi, loro preferiscono delle belle linee dritte, possibilmente verso l’alto. Entro due settimane, infatti, i tifosi fiorentini potrebbero finalmente iniziare a capire quale sarà la vera ossatura della squadra. Partendo da Gomez, il suo agente parlerà con il “panzer tedesco” domani e nei primi giorni di luglio sapremo quale sarà la sua prossima destinazione. Ben venga se sarà la Fiorentina, se invece sceglierà un’altra squadra almeno si chiuderà definitivamente questa ansia da Super Mario. Anche sul fronte portiere siamo a buon punto, massimo tre settimane e Montella avrà due portieri per il prossimo anno, non è detto che però siano due facce nuove, ci sono alcune possibilità (poche a dir la verità) che Viviano o Neto rimangano a Firenze.
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Il mercato ingarbugliato
Una linea, immaginatevi il campionato 2012-2013 della Fiorentina come se fosse una linea. Un segmento che sale dritto verso l’alto, poi scende verso gennaio e poi risale e raggiunge l’obiettivo …
E Jovetic? Ramadani sta cercando 30 milioni in giro per il mondo per poter accasare il suo assistito e accontentare la dirigenza viola che reinvestirà immediatamente i soldi portati dalla cessione del montenegrino. C’è un interesse forte del Manchester City, ma non sono ancora giunte offerte ufficiali: anche qui, discorso che non dovrebbe durare più di un mese. Situazione di stallo anche per il rinnovo di Liajic, il suo contratto scade nel 2014 e il serbo non ha ancora esplicitamente detto: “Voglio rinnovare con la Fiorentina”. Le sue intenzioni però sembrano proprio indirizzare alla permanenza nella culla del rinascimento per dimostrare a tutti quanto valga veramente. E Pizarro? Bisogna aspettare fino a metà luglio al massimo, per capire quali siano i suoi progetti. Vuole rimanere a Firenze per giocarsi l’Europa, dopo aver smaltito la rabbia di fine campionato oppure vuole andare altrove per guadagnare di più? E Montella lo accoglierà nuovamente a braccia aperte come il biblico “buon pastore”? Il 20 Giugno si risolveranno tutte le comproprietà e finalmente avremo un quadro più preciso della Fiorentina. Sicuramente Vargas tornerà a Firenze e la dirigenza dovrà liberarsi immediatamente del suo pesantissimo ingaggio da 3 milioni all’anno. Si chiede solo un po’ di pazienza da parte di tutti: circa tre settimane e ci sarà più luce sul mercato (già ottimo) della Fiorentina.
TOMMASO FRAGASSI
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