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Icardi: ora per Pradè si fa dura

L’eroe dell’impresa della Samp a Torino contro la Juventus si prende tutte le prime pagine dei giornali. Mauro Icardi, attaccante argentino classe ’93, finisce sotto i riflettori pochi giorni dopo …

Redazione VN

L'eroe dell'impresa della Samp a Torino contro la Juventus si prende tutte le prime pagine dei giornali. Mauro Icardi, attaccante argentino classe '93, finisce sotto i riflettori pochi giorni dopo alla querelle col suo club in seguito al veto a partecipare al Campionato Sudamericano Under 20, che pareva presagire anche ad un addio. Ora la situazione è cambiata e arrivare al centravantiex cantera del Barça sarà molto difficile per la Fiorentina che lo stava seguendo con interesse. Così La Gazzetta dello Sport stamattina:

Il contratto con la Samp è in scadenza nel 2015, ma probabilmente ancora per poco: in settimana i dirigenti blucerchiati incontreranno i suoi agenti per discutere il prolungamento. Si tratta per allungare l'accordo al 2018 con un bel ritocco dell'ingaggio, alla finestra le big: l'Inter su tutte, poi Fiorentina, Monaco e Tottenham. «Ci penseranno mio padre e il mio agente, io penso a finire al meglio la stagione», commenta Mauro, un predestinato, nato a Rosario come Leo Messi e approdato a 9 anni con la famiglia in Spagna, alle Canarie. Cominciò a segnare a raffica con il Vecindario, lo volevano tutte le big d'Europa ma fu proprio una buona parola della Pulce a portarlo nella cantera del Barça: in blaugrana resta 2 anni, fa 38 gol, ma Icardi è un centravanti puro come il suo idolo, Batistuta, e a La Masia è un ruolo dove, in prospettiva, è difficile emergere. Così venne la pista Samp, felice intuizione dell'allora ds Gasparin e dell'ex responsabile degli osservatori Pecini, che se ne innamorò a Barcellona in un derby contro l'Espanyol. In Primavera continuò a segnare (19), Iachini gli diede fiducia in prima squadra e arrivò anche lì un gol decisivo, a Reggio Calabria. E poi quest'anno, il primo in Serie A nel derby, la doppietta di ieri e un attacco preso in mano quasi da solo nel momento del bisogno.

S. BARG.