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Gomez più Rossi contro Cristiano Ronaldo, sfida tra top

Potrebbe essere convocato anche Marko Marin. Mati Fernandez e Wolski, ecco le loro condizioni fisiche

Redazione VN

Vincenzo Montella aspetta l’allenamento di oggi. L’appuntamento al centro sportivo è fissato per le 17. Intanto, si aspetta per capire se dal Chelsea arriverà proprio oggi la documentazione necessaria all’ufficialità del trasferimento in prestito di Marko Marin. Sì, perché se la Fiorentina dovesse riuscire a tesserarlo, il tedesco di origine bosniaca potrebbe anche essere convocato per la gara in programma sabato a Varsavia contro il Real Madrid, fresco vincitore della Supercoppa europea.

Sarà l’allenatore a decidere, di certo c’è grande curiosità di vederlo finalmente all’opera. Si dovranno poi valutare anche le condizioni di Mati Fernandez, alle prese con i postumi di una botta alla caviglia rimediata durante la tournée sudamericana. Non si tratta dell’arto operato al termine della scorsa stagione, ma non è un caso che a scopo precauzionale il giocatore sia stato risparmiato per le sfide in Spagna. In dubbio, c’è pure Rafal Wolski. Non tanto per la botta rimediata in campo a Siviglia - una distorsione di lieve entità - quanto piuttosto per via del mercato. Il Genoa preme per il suo trasferimento e si stanno valutando tutte le opportunità. Non è contemplato, al momento, un suo ritorno al Legia, anche perché i dirigenti del club polacco non si sono mai fatti avanti con i colleghi viola. Se Rafal dovesse partire ecco che a Varsavia ci sarà un evento mediatico per accendere i riflettori sul ragazzo polacco che si troverà davanti niente meno che l’ultima regina d’Europa.

Ma che volto avrà la Fiorentina chiamata a rispondere alle merengues? Detto che davanti toccherà a Mario Gomez e, almeno per una parte di gara, a Pepito Rossi che si troverà di fronte l’ex compagno di squadra ai tempi del Manchester United Cristiano Ronaldo. I viola non hanno intenzione di chinare la testa, tutt’altro, specie dopo le ultime gare giocate. Pure quella persa col Palmeiras, in fondo, al di là del risultato ha dato indicazioni positive sul piano del gioco. Il dubbio più grande riguarda la porta. Montella sta ancora decidendo se dare spazio all’alternanza - in questo caso toccherebbe a Tatarusanu - oppure se testare il numero uno viola contro una grande squadra. In difesa al centro toccherà a Gonzalo Rodriguez e Savic, mentre al centro ci sarà spazio per Aquilani, Pizarro e Borja Valero.

La Nazione