Ai microfoni di Radio Blu ha parlato Gianni Di Marzio, profondo conoscitore del calcio brasiliano tra gli scopritori tra gli altri del neo viola Anderson: "Quando lavoravo alla Juve avevo considerato di portarlo a Torino dopo averlo visto nella nazionale brasiliana Under 20. Poi andai personalmente in Sudamerica a vederlo e posso assicurare anche che è un bravo ragazzo. Agli inizi della carriera era un numero 10, poi ha dimostrato attitudine ad altri ruoli e Ferguson lo ha arretrato di qualche metro. Nell'uno contro uno è determinante, ma può giocare ovunque. E' senz'altro un grande acquisto, senza nulla togliere ai centrocampisti della Fiorentina può fare la differenza in questa squadra". Una battuta sul "suo" Catania: "E' in brutte acque, ma spero che domenica sia una partita aperta". Matri? "A Milano era troppo impegnato alle sue meches, all'abbigliamento e poco al campo. E' un giocatore diverso da Gomez, può anche giocare più lontano dalla porta con Gomez centrale. Poi con i cross di Cuadrado... Tra Matri e Borriello tutta la vita Matri, che ha pure un'esperienza internazionale di tutto rispetto. Quando ero giovane ho sempre tifato Fiorentina, l'ho seguita e apprezzata anche se non abbiamo mai lavorato insieme".
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Gianni Di Marzio: “Vi racconto Anderson, Matri ok”
Ai microfoni di Radio Blu ha parlato Gianni Di Marzio, profondo conoscitore del calcio brasiliano tra gli scopritori tra gli altri del neo viola Anderson: “Quando lavoravo alla Juve avevo …
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