Questione di rinnovi. Scelte e decisioni, non solo soldi - scrive l'esperto di mercato Gianluca Di Marzio su Calciomercato.com -. È il caso di Neto, sì proprio il portiere della Fiorentina. Il cui contratto scade a giugno prossimo, a febbraio potrebbe così firmare per un altro club (difficilmente la Roma, che punta Cech). Ma resta o non resta a Firenze? La decisione non è stata ancora presa, nonostante passi avanti concreti dal punto di vista dell'ingaggio. Oggi, infatti, la Fiorentina gli mette davanti un impegno da circa 1 milione e mezzo a stagione, una cifra considerevole. Soprattutto pensando a quando, alcuni mesi fa, l'offerta non superava quota novecentomila e la trattativa è rimasta bloccata a lungo per una differenza di poche migliaia di euro. Ma il portiere brasiliano adesso non ne fa più solo una questione economica, altrimenti avrebbe già prolungato.
calciomercato
Di Marzio sulla trattativa per il rinnovo di Neto: “Ecco qual è il problema”
L’esperto di mercato sul futuro del portiere della Fiorentina: “La decisione non è stata ancora presa”
Vuole ragionare bene sul da farsi, capire se i viola puntano davvero su di lui o se hanno semplicemente paura di perderlo a zero. Vuole anche valutare eventuali opportunità in arrivo da possibili corteggiatori, questo è il momento di capire cosa fare da grande. Dicono: Neto dovrebbe avere riconoscenza nei confronti di chi l'ha valorizzato. Premesso che nel calcio contano i fatti, Neto ha dimostrato sul campo che i viola avevano fatto bene a puntarci. Ha risposto in silenzio alle critiche e ai primi dubbi. Non si è mai fatto condizionare dalle voci (non solo voci) di mercato, quando il suo destino era legato alle prestazioni e sarebbe bastato un errore per dire sì alle richieste di Verona, Bologna e Napoli pronte a prenderlo o a proporre scambi con altri portieri in uscita. Il suo rendimento nell'ultimo anno e mezzo è stato invece molto positivo, il Brasile ha iniziato ad apprezzarlo. E la Fiore a capire realmente il suo valore: troppo tardi?
REDAZIONE
Twitter: @Violanews
© RIPRODUZIONE RISERVATA