"È bastata una telefonata del direttore. Ero a Roma, abbiamo parlato della mia situazione, della Samp in generale e ci siamo subito incontrati. Ci sono state altre squadre, ma ho remato per venire qui. Ci sono stati tanti fattori che mi hanno fatto scegliere la Sampdoria. Trovo un ambiente positivo, che ha tanta voglia di rilancio, un gruppo giovane, un tecnico giovane come Ferrara, Peruzzi che è un mio idolo: a tavola abbiamo ricordato la sua partita d'addio che è coincisa con il mio esordio da titolare con la maglia della Lazio. E poi conosco Munari che ha giocato sei mesi con me a Firenze, conosco Gastaldello che ho conosciuto in Nazionale e Pozzi, mio compagno nelle under azzurre. Proverò ad inserirmi in punta di piedi in questo gruppo, composto da bravi ragazzi che hanno voglia di far bene.
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De Silvestri alla Samp: “Volevo cambiare aria”
“Stagione difficile con la Fiorentina. Il mio obiettivo…” (COMMENTA)
Ho tantissima voglia, volevo cambiare aria, qui ho trovato un ottimo gruppo e un ottimo staff tecnico. Mi metto a disposizione per fare il bene della Sampdoria e per ritagliarmi un ruolo importante in questa squadra. Questi saranno giorni di conoscenza e di lavoro. Obiettivi ne ho e li tengo per me. Ci siamo fatti una promessa col direttore, il Doria è neopromosso e il primo traguardo è quello di mantenere la categoria.
I tifosi della Samp? Non li scopro io. Ne ho visti tanti fuori dall'albergo, mi hanno inondato di messaggi su Twitter. La Gradinata Sud è roba seria, è un tifo caldo che però ha il rispetto dei calciatori. Starà a me, a noi, conquistarli e renderli felici.
L'anno passato negativo? Ci sarebbero tanti perché da dire sulla stagione passata, ma mi prendo le mie responsabilità. Sono stato io a non esprimermi al meglio. Alla fine ho giocato di più e sono contento di essere stato partecipe della salvezza della Fiorentina, però quando si chiude una porta si apre un portone e ora voglio far vedere le mie qualità alla Sampdoria". L'intervista del giocatore è stata riportata da Tuttomercatoweb.com.
STEFANO ROSSI
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