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Da Zaza a Gomez, ecco perché il Wolfsburg ha deciso così

Alfredo Pedullà rivela gli sviluppi della trattativa portata a termine da Corvino

Redazione VN

Il Wolfsburg aveva invitato Simone Zaza, gli aveva fatto visitare gli impianti, aveva incassato un sì di massima. Ma al ritorno di Zaza in Italia, ha avuto l’apertura che cercava da Mario Gomez, lo stesso attaccante che era stato cercato già un mese e mezzo fa con una risposta negativa. Nessuno si sarebbe aspettato una riapertura così veloce e sorprendente. Cos’è accaduto? Il Wolfsburg ha memorizzato che Zaza avrebbe chiesto qualche altro giorno di tempo, la trattativa con la Juve doveva essere perfezionata sulla base di 25 milioni. E quando Gomez ha detto sì il Wolfsburg non ci ha pensato due volte. Un’operazione che dovrebbe consentire al club viola di incassare una cifra tra i 6 e i 7 milioni, con l’inserimento di alcuni bonus partendo da una base di 5 milioni. Comunque un successo per la Fiorentina, considerata la difficoltà di trovare una soluzione fino a poche ore fa

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