La Fiorentina sta lavorando con decisione al riscatto di Cuadrado. Andrea Della Valle ha dato il via all’operazione, vuole che il colombiano diventi tutto viola e quindi la trattativa con l’Udinese è pronta ad entrare nel vivo. Il primo passo è l’allungamento del contratto, che potrebbe avvenire già nella prossima settimana. L’accordo è fatto, l’ha ribadito Cuadrado al termine della partita contro il Pandurii. Avrà un ingaggio che partirà da una base di 1,5 milioni di euro a salire grazie anche a premi e obiettivi, fino almeno al 2017. La Fiorentina è forte della volontà dell’esterno che in viola si trova benissimo ed è riuscito a esaltare ancor più le sue qualità grazie al lavoro di Montella. Insomma strada in discesa su tutto.
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Cuadrado, voglia di accordo
Tante ipotesi per arrivare all’accordo con il colombiano(COMMENTA)
Anche perché l’obiettivo è provare a vincere qualcosa nel giro di breve tempo. E questa è stata l’ulteriore molla che ha spinto Cuadrado a sposare sempre più il progetto Fiorentina. Una dimostrazione d’affetto e di riconoscenza non solo verso la proprietà ma anche per una tifoseria che ha di fatto adottato Juan. Gli estimatori del colombiano non mancano in giro per l’Europa, Wenger e Guardiola su tutti. Il che vuol dire Arsenal, Bayern Monaco. Senza mai dimenticare la Juventus. La Fiorentina già a maggio aveva le idee chiare sul futuro di Cuadrado, ha impostato l’operazione da lontano e presto potrebbe avere i frutti sperati. La valutazione globale che il club di Pozzo fa del suo cartellino è sui 20 milioni. Quindi la società viola sa bene che, dopo averne già versati 6, ne servono altri 15 per chiudere l’affare. L’investimento è importante ma lo sforzo verrà fatto. I viola stanno studiando la strategia migliore.
Due le ipotesi più concrete. La prima potrebbe essere un’offerta di 12-13 milioni di euro più il cartellino di Lazzari, che è al suo secondo anno in prestito consecutivo. La seconda è avvicinarsi il più possibile alla richiesta dell’Udinese, magari garantendo una percentuale ai bianconeri in caso di vendita successiva. Un po’ come è accaduto con Seferovic alla Real Sociedad o con Ljajic alla Roma anche se con modalità diverse.
La Nazione
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